Al termine di un mondiale sudato e sofferto, Jorge Martin si laurea campione del mondo MotoGP per la prima volta nella sua carriera. Il pilota spagnolo vive la sensazione da campione del mondo per la seconda volta nella sua carriera dopo aver vinto il titolo in Moto3 nel 2018.
La sfida è stata con l’italiano Francesco Bagnaia che ha lottato fino all’ultimo per vincere questo mondiale ma senza riuscirci per via dei troppi zeri arrivati durante questa stagione. La forza di Martin è stata, infatti, proprio la costanza nei risultati che lo hanno portato a recuperare sistematicamente punti sul suo rivale. La stagione appena trascorsa entrerà nella storia della MotoGP come una delle più combattute e con una meravigliosa rivalità tra due piloti che hanno portato rispetto e velocità agli occhi degli appassionati.
Questo successo entra ulteriormente nella storia perché arriva a 23 anni di distanza dall’ultima vittoria del mondiale da parte di un team satellite. L’ultimo a farcela fu Valentino Rossi nel 2001 che vinse con il team Nastro Azzurro Honda. Rimane da precisare il fatto che Ducati ha fornito la stessa identica moto ufficiale anche a Jorge Martin che però non ha avuto il diretto supporto del box ufficiale.
Il pilota spagnolo saluta nel migliore dei modi Ducati e Pramac con questa vittoria e porterà il numero 1 su Aprilia che lo ospiterà in sella alla sua moto nella prossima stagione insieme a Marco Bezzecchi.
Articolo a cura di Andrea Marino – SportPress24.com