Clamoroso in Francia, l’Olympique Lione retrocesso in Ligue 2

Le peggiori previsioni sono confermate per l’Olympique Lione, storico club francese alle prese con una gravissima crisi finanziaria.

L’Olympique Lione è infatti sanzionato dalla DNCG, che non solo ha bloccato il prossimo mercato del club, ma lo ha anche retrocesso provvisoriamente nella seconda divisione francese nel caso in cui non dovesse saldare tutti i suoi debiti entro la fine della stagione.

La decisione della DNCG

Dopo un confronto con i dirigenti del Lione, venerdì sera la Direction Nationale du Contrôle de Gestion, organizzazione che si occupa del monitoraggio dei conti dei club francesi, ha decretato importanti sanzioni per la storica società transalpina.

Oltre al divieto di nuove assunzioni, calciatori compresi, l’OL rischia anche di lasciare la Ligue 1.

Recentemente il club aveva infatti comunicato di avere un debito di 505,1 milioni di euro che, dal punto di vista della DNCG, difficilmente potrà essere colmato.

Le parole del presidente dell’Olympique Lione

Prima di questa decisione la DNCG aveva interrogato anche il presidente del Lione John Textor che, dopo oltre due ore di udienza, aveva rilasciato dichiarazioni rassicuranti ai media francesi.

L’incontro è andato bene. Ho fiducia nei nostri numeri – ha detto Textor prima di lanciare un’accusa poco velata al Psg -. Penso che la DNCG sia indipendente dalle pressioni, ma abbiamo molti nemici nel consiglio d’amministrazione della lega, anche un grande club del Qatar“.

Le aspettative dell’imprenditore americano non sono state rispettate dalla DNCG che invece emesso una sentenza durissima nei confronti del suo Lione.

Articolo a cura di Stefano Ghezzi – SportPress24.com 

 

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