La Lazio di Marco Baroni non si ferma neanche a Monza dove vince di misura con un gol di Zaccagni. I biancocelesti soffrono tanto ma portano a casa tre punti fondamentali per la classifica prima della sosta per le nazionali.
È ZACCAGNI SHOW
Comincia forte il Monza di Nesta che sfrutta la corsia di destra per creare la prima occasione con Maldini che però calcia alto all’altezza del dischetto del rigore dopo un cross di Mota. La risposta biancoceleste è immediata ed arriva un minuto dopo con Dia che trova una super parata di Turati su un suo mancino sul primo palo da posizione defilata.
Al 33esimo si accende Zaccagni che fa le prove per il vantaggio. Dalla sinistra si accentra per calciare a giro ma trova il palo che salva i brianzoli. Servono altri tre minuti allo stesso Zaccagni che sfrutta una percussione centrale di Guendouzi per riprovare il tiro a giro che, questa volta, lascia Turati immobile e sblocca la partita.
Il vantaggio apre tanti spazi ai biancocelesti che però non riesco mai ad affondare. L’ultima occasione del primo tempo è del Monza con Dany Mota che prova una rovesciata da dentro l’area ma non trova la porta nonostante il grande colpo.
BARONI SOFFRE MA VINCE ANCORA
La seconda frazione di gioco si apre con la Lazio subito molto pericolosa con Tavares che trova un ottimo pallone al centro dove Dia non ci arriva per un soffio. Da qui Nesta decide di cambiare e passa alla difesa a quattro inserendo Pessina per dare densità in mezzo al campo.
La mossa di Nesta funziona e manda in campo un Monza molto più pericoloso. Su tutti è Maldini a beneficiarne con molto più spazio in zona centrale per giocare il pallone. Al 72esimo, infatti, l’ex Milan ha un rigore in movimento da spingere in rete dopo un cross di Pereira ma arriva scoordinato e calcia alto.
Ad avere l’occasione per il match point e la Lazio con Castellanos che calcia male per due volte trovando anche una grande respinta di Turati. La partita finisce solo al 94esimo con Caprari che tira sulla barriera l’ultimo calcio di punizione del match e lascia i tre punti ai biancocelesti.
LE PAGELLE E IL TABELLINO DI MONZA-LAZIO
PROVEDEL 6: È uno spettatore non pagante della partita per demerito dei brianzoli.
MARUSIC 6: Sta guadagno continuamente consapevolezza soprattutto in fase offensiva anche se gli manca ancora qualcosa. È attento a ripiegare ma si fa trovare fuori posizione un paio di volte.
GILA 6.5: Ottima partita ricca di interventi puliti ed in anticipo. È bravo anche ad alzare la squadra con le sue uscite palla al piede.
ROMAGNOLI 7: Semplicemente perfetto in tutte le fasi di gioco. Sfida Djuric e Mota ma non soffre e porta a casa una grande prestazione (la seconda consecutiva).
TAVARES 6: Spina nel fianco per la corsia di destra del Monza. Non trova l’assist ma la sua prestazione è ancora più che sufficiente. DAL 75’ PELLEGRINI S.V.
ROVELLA 6.5: Corre per quattro e recupera una quantità indefinita di palloni. Partita ancora da Nazionale.
VECINO 6.5: La chiave tattica della Lazio è lui. Nei primi minuti del primo tempo gioca da mezz’ala e non riesce mai ad incidere rallentando la squadra. Baroni lo capisce e gli chiede di fare il trequartista mettendo in difficoltà i brianzoli.
GUENDOUZI 7: Oltre alla solita quantità aggiunge anche qualità in fase offensiva con diverse sovrapposizioni a creare superiorità numerica. Il gol dello 0-1 nasce da lui e dalla sua grande percussione centrale. DAL 92’ GIGOT S.V.
PEDRO 6: Meno brillante di come lo abbiamo lasciato ma sempre bravo nella gestione del pallone. DAL 60’ ISAKSEN 5.5: Entra in modo anonimo e non riesce a trovare il suo posto sulla fascia.
DIA 6.5: Da unica punta lavora meno bene ma la sua partita è comunque di livello. Sempre in prima linea in fase di non possesso e molto bravo a fare da boa nello sviluppo delle manovra offensiva. DAL 60’ CASTELLANOS 5: Troppo passivo anche per via dell’aggressività del Monza. Sbaglia due contropiedi importanti e si prende l’insufficienza dopo un ottimo periodo di forma.
ZACCAGNI 7.5: Il primo tempo mostra a tutti l’intelligenza del numero 10 che fatica tantissimo contro Izzo e allora decide di cambiare posizione. Lo Zaccagni sulla trequarti è molto più pericoloso e protagonista nella manovra offensiva dei biancocelesti che la sbloccano proprio grazie al capitano. DAL 75’ NOSLIN 6:
ALL. MARCO BARONI 6.5: La Lazio fatica tantissimo ma porta ancora a casa il bottino pieno. La sosta lo priverà di tanti uomini ma avrà il tempo di far riposare la sua rosa.
MONZA (3-4-2-1): Turati 6.5, Carboni 5.5 (dal 55’ Pessina 6), Marì 6, Izzo 6; Pereira 5 (dall’89’ Birindelli s.v.), Bondo 6 (dall’89’ Petagna s.v.), Bianco 5.5, Kyriakopoulos 5.5; Maldini 5.5 (dal 75’ Caprari 6), Mota 6; Djuric 6. All. Alessandro Nesta 5.5.
ARBITRO: Colombo
MARCATORI: 36’ Zaccagni (L)
AMMONITI: 17’ Carboni (M), 18’ Pereira (M), 57’ Maldini (M), 77’ Isaksen (L), 84’ Pessina (M)
ESPULSI: //
Articolo a cura di Andrea Marino – SportPress24.com