Serie A: Dia-Zaccagni e la Lazio vola terza, Le Pagelle

La Lazio rimane agganciata al terzo posto riagguantando Atalanta e Fiorentina e risorpassando la Juventus.

La Lazio di Baroni per continuare il momento positivo, il Cagliari per cercare di rimanere lontano dalla zona caldissima della classifica, questa è Lazio-Cagliari.

I biancocelesti privi di Tavares e con Zaccagni e Pedro soltanto in panchina provano a continuare una serie fatta di tanti gol fatti.

La fascia sinistra è quindi affidata a Noslin e Pellegrini, con Lazzari ed Isaksen dalla parte opposta.

I sardi schierano invece Piccoli di punta con Luvumbo e Gaetano a supporto.

Inizia la gara ed alla prima occasione i capitolini passano subito in vantaggio, fallo di Luvumbo su Isaksen sulla trequarti.

Punizione di cui si incarica Pellegrini, il tiro è centrale ma ostico, Scuffet ribatte male e c’è pronto Dia che lo punisce.

Il Cagliari prova una reazione con un contropiede che porta Gaetano alla conclusione ma è bravo Lazzari in scivolata a mettere un corner.

Al diciannovesimo la Lazio va vicinissima al raddoppio con Castellanos che si aggiusta la palla al limite dell’area e scarica un bel destro che colpisce il palo.

I padroni di casa vanno ancora un paio di volte vicino alla rete, prima Castellanos ma para bene Scuffet.

Subito dopo Isaksen ci prova ma viene ribattuto da Luperto in corner.

In pochi minuti tre ammoniti per gli ospiti, Adopo, Augello e poi Mina, sul colombiano i laziali chiedevano il rosso perché secondo loro ultimo uomo di Isaksen.

Al quarantesimo arriva il pari dei sardi con un’azione rocambolesca che vede la difesa della Lazio posizionata male.

Luvumbo va alla conclusione e la deviazione di Gila spiazza Provedel.

Termina così un primo tempo che i biancocelesti dominano ma non chiudono e i rossoblu al primo tiro in porta trovano il pari.

Inizia la ripresa con un cambio per i padroni di casa, Vecino subentra ad uno spento Noslin con lo spostamento di Dia sulla sinistra.

Occasionissima Lazio, Castellanos ci prova buona la risposta di Luperto sulla linea poi Vecino da un passo ma c’è il miracolo di Scuffet.

Ancora vicina al gol la Lazio con un destro di Castellanos che esce di poco al lato della porta di Scuffet.

Baroni prova a vincerla in tutti i modi, arretra Vecino, toglie Guendouzi, al suo posto in campo capitan Zaccagni.

A circa venti dal termine si va al Var con Pellegrini che anticipa Zortea, l’esterno dei sardi lo colpisce, rigore confermato; va Zaccagni e insacca all’angolino basso.

La Lazio ripassa così in vantaggio e dopo pochi minuti arriva una doppia espulsione negli ospiti, secondo giallo per Mina ed a seguire per proteste Adopo.

Termina qui con la Lazio che la spunta sul Cagliari di misura grazie a Dia ed al rigore di Zaccagni, non basta il gol di Luvumbo deviato da Gila.

LAZIO-CAGLIARI 2-1

LAZIO (4-2-3-1): Provedel 6; Lazzari 6 (80’ Marusic 6), Gila 6.5, Romagnoli 6.5, Pellegrini 6.5; Guendouzi 6 (72’ Zaccagni 7), Rovella 6.5; Isaksen 5 (63’ Pedro 6), Dia 6.5 (80’ Dele-Bashiru 6.5), Noslin 5 (46’ Vecino 6); Castellanos 6.

A disposizione: Mandas, Furlanetto, Gigot, Castrovilli, Tchaouna.

All: Baroni.

CAGLIARI (4-2-3-1): Scuffet 5.5; Zappa 5.5, Mina 5, Luperto 6.5, Augello 5.5 (68’ Obert 5); Makoumbou 5, Adopo 4.5; Zortea 4 (78’ Felici 5.5), Gaetano 5.5 (68’ Viola 5.5), Luvumbo 6 (83’ Deiola sv); Piccoli 5.5 (83’ Palomino sv).

A disposizione: Sherri, Ciocci, Jankto, Lapadula, Marin, Mutandwa, Pavoletti, Prati, Azzi, Wieteska.

All: Nicola.

Foto da archivio

A cura di Edoardo Massetti — Sportpress24.com

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