NAPOLI:
Il Napoli martedì scorso ha mandato un segnale forte al campionato vincendo il suo primo big match stagionale contro il Milan in trasferta per 2 a 0. Quinto successo consecutivo in campionato, dopo 10 giornate che vale la prima posizione in solitaria. E’ importante continuare a vincere oggi per mantenere le distanze (o se possibile allungarle) dalle inseguitrici. Mister Conte è riuscito in tempi brevi ha trasmettere alla squadra le sue idee di gioco, a darle identità, gioca un calcio pratico e senza fronzoli, ha nel fattore campo elemento importante, nessuno infatti è riuscito a portare via punti dal “Maradona” finora (5 vittorie in altrettanti incontri). La squadra è equilibrata tatticamente, vanta la migliore difesa del torneo, manovra efficace e attacco prolifico.
ATALANTA:
L’Atalanta viene dalla faticosa affermazione casalinga per 2 a 0 ai danni del Monza. Dea che dopo un inizio di campionato tutt’altro che trascendentale sembra aver messo la 4a e lo dimostrano i 4 successi consecutivi e terza piazza in classifica in compagnia di Lazio e Fiorentina in zona Champions League. La squadra di mister Gasperini incassa qualche rete di troppo ma ha costruzione efficace e grande feeling con il gol, 26 quelli all’attivo che valgono il miglior attacco della Serie A, in trasferta ha cammino altalenante con score di 2 vittorie altrettante sconfitte e 1 pareggio. Ora l’esame di maturità sul campo della prima della classe.
LE FORMAZIONI UFFICIALI DI NAPOLI-ATALANTA
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Buongiorno, Olivera; Anguissa, Gilmour, McTominay; Politano, Lukaku, Kvaratskhelia. Allenatore: Conte
ATALANTA (3-4-1-2): Carnesecchi, Djimsiti, Hien, Kolasinac; Zappacosta, de Roon, Ederson, Ruggeri; Pasalic; De Ketelaere, Lookman. Allenatore: Gasperini.
DOVE VEDERE LA PARTITA
La partita Napoli–Atalanta si gioca alle ore 12:30 allo Stadio Diego Armando Maradona di Napoli. Il match sarà visibile in esclusiva su DAZN. Per vedere la partita in streaming, DAZN permette la visione anche sul proprio sito ufficiale.
Articolo a cura di Marco Lanari – Sportpress24.com