Lo status di forma della Juventus, tra positivi e negativi

La Juventus ieri sera, 2 novembre, giorno dei morti, vince contro l’Udinese, portandosi a 21 punti in classifica in Serie A. Una vittoria che conferma lo status di forma della Juventus, che fino ad ora ha perso solo una partita, il match della terza giornata di Champions League contro lo Stoccarda.

Una Juventus diversa da quella che ci eravamo abituati a vedere, sicuramente più divertente ma anche più coraggiosa. Una squadra che è più interessata a fare un goal in più dell’avversario, e se possibile anche altri, piuttosto che nascondersi e attaccare di contropiede.

L’impronta di Thiago Motta su questo è netta. L’allenatore ex Bologna ha saputo, fin dalla prima sfida, dare la propria idea di gioco alla squadra. La sua filosofia è chiara, e la riesce a impartire ai propri giocatori. E sono quest’ultimi i protagonisti certi di questa prima parte di stagione. Infatti la bravura dell’allenatore risiede anche nelle rotazioni dei calciatori, 24 i giocatori usati fin ora, senza alcuna discriminazione. Puoi essere anche un ragazzo giovane, ma se hai grinta, cattiveria, e voglia, oltre a tutte le caratteristiche tecniche del gioco del calcio, stai tranquillo che Thiago Motta non ti lascerà senza la dovuta ricompensa.

Altra impronta risiede nel calcio offensivo, con un’occhio d’attenzione alla fase difensiva, che sicuramente sarà da migliorare. Infatti la Juventus ha segnato 19 goal, e si classifica al quarto posto per reti segnate. Inoltre sono solamente 3 le partite in cui la vecchia signora non è andata a goal, riuscendo comunque, due volte, a portare a casa un punto.

La Juventus vince ma quali sono i lati negativi:

La Juventus fino ad ora ha fatto un buonissimo viaggio, ma mancano alcune cose che sono sicuramente da mettere apposto.

Prima fra tutte è la fase difensiva, che fino ad ora ha concesso solo 7 goal, ma che nelle ultime partite non è stata sicura come sempre. Infatti, se i quattro goal contro una super potenza come l’Inter erano più o meno accettabili, i due goal contro il Parma non lo sono proprio. Sommandoci anche le molteplici occasioni divorate dalla squadra emiliana e quelle divorate dalla squadra neroazzurra, il bilancio di quest’ultime partite non è così positivo.

Altro fattore negativo può essere la discontinuità nei risultati. Se la Juventus non perde mai, difficilmente anche vince. Infatti sono solo due le massime vittorie consecutive, separate sempre da uno o più pareggi. Certo, sempre meglio portare a casa un punto a discapito di non prenderne proprio, ma dalla Juventus è obbligo aspettarsi di vincere anche contro squadre, sulla carta inferiori.

 

Articolo a cura di Marco Casentini –Sportpress24.com

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