New York Knicks sprecano i +13 e i Cavaliers portano a casa il Match

Che era una partita difficile senza esclusioni di colpi, si sapeva. Cleveland Cavaliers-New York Knicks non hanno deluso le aspettative.

I Cavaliers sono partiti subito forte, tanto da far richiamare dopo pochi minuti subito il time out da parte dei New York Knicks.

Match fondamentalmente abbastanza equilibrato almeno fino al primo tempo.

Knicks che prendono una certa distanza nell’allungo andando anche a +13

Poi il ritorno dei Cavaliers con Darius Garland il quale ha guidato gli imbattuti Cavaliers (4-0) con 34 punti, il massimo della partita, e Mitchell ha concluso con 25, mentre i Knicks non sono riusciti a fare la loro parte in una serata movimentata per gli sport di New York.

La guardia All-Star Jalen Brunson è arrivata zoppicando dopo un floater in area alla fine del terzo quarto e si è diretta brevemente verso lo spogliatoio.

Ma è tornata in panchina prima della fine del periodo e si è rimessa in gioco all’inizio del quarto prima di concludere con 21 punti, il massimo della squadra, anche se con 8 tiri su 24, con sette assist.

Josh Hart, indisponibile a causa di un problema alla caviglia, è zoppicato verso gli spogliatoi verso la fine del quarto quarto, subito dopo uno scontro a metà campo con Caris LeVert di Cleveland.

Mikal Bridges ha segnato 19 punti, mentre Karl-Anthony Towns ha concluso con 13 punti e 10 rimbalzi per i Knicks, che mercoledì giocheranno a Miami.

I Knicks hanno fallito i loro primi sette tentativi da 3 punti e sono stati indietro di nove nel primo quarto, prima che Cam Payne e Towns si collegassero da lunga distanza negli ultimi 2:07 per aiutare a ridurre il deficit a 22-18 dopo un quarto.

Mitchell e Garland hanno segnato sette a testa per i Cavaliers nel primo quarto

Payne ha segnato un altro tiro da tre punti all’inizio del secondo tempo, portando i Knicks a un solo punto, e un parziale di 9-0 culminato con una tripla e un canestro di Hart (16 punti, 13 rimbalzi) ha dato loro un vantaggio di 36-31 a metà del quarto.

Una schiacciata di Bridges e un tiro libero di Brunson hanno aumentato il vantaggio dei Knicks a 10 punti, il più alto del primo tempo, con meno di tre minuti rimasti prima che i Cavaliers riducessero il punteggio a 52-45 all’intervallo.

Bridges ha guidato i Knicks con 10 punti nel primo tempo, Hart e Brunson ne hanno realizzati nove a testa, mentre Payne e Miles McBride ne hanno totalizzati 13 nei due quarti.

I Knicks erano in vantaggio di ben 13 punti nel terzo quarto grazie alla tripla di OG Anunoby, a 4:29 dalla fine del quarto, ma due canestri consecutivi da distanza ravvicinata di Garland hanno innescato un parziale di 13-2 per Cleveland, che ha riportato i Cavaliers a due punti, 74-72, con meno di un minuto rimasto alla fine del periodo.

Il ritorno dei Cleveland

I Cavaliers pareggiano nel primo minuto del quarto tempo grazie ai tiri interni di Evan Mobley e Mitchell, spingendo Tom Thibodeau a chiamare un timeout.

Brunson è tornato in campo dopo l’interruzione, ma i tiri da tre di Georges Niang e Mitchell hanno dato ai Cavaliers un vantaggio di 84-80 con 9:50 minuti rimasti.

Comunque Hart ha aiutato i Knicks a riequilibrare la situazione, con due tiri liberi dopo un fallo duro di Niang e poi un recupero e un passaggio a McBride per il layup del pareggio.

Ma Garland ha segnato altri due tiri da 3 punti attorno a un fallo offensivo fischiato contro la matricola dei Knicks Ariel Hukporti su una potenziale schiacciata per un vantaggio di 99-91 per Cleveland con 3:51 rimanenti.

Brunson ha segnato cinque punti per riportare i Knicks a tre a 1:41, ma non si sono avvicinati di più.

Articolo a cura di Stefano Ghezzi – SportPress24.com 

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