La Lazio di Baroni cala il tris sul Genoa di Gilardino, sontuosa prova di Tavares, Rovella e Gila che trascinano i capitolini; i gol di Noslin, Pedro e Vecino decidono la gara.
Inizia la gara con il forfait dell’ultimo secondo per influenza di Zaccagni, al suo posto gioca Noslin, l’esterno si aggiunge ai già indisponibili Lazzari e Romagnoli.
Parte subito il Genoa e dopo appena più di un minuto arriva in occasione da calcio d’angolo con un Provedel che manda lontano poi sulla ribattuta la palla è fuori.
Occasionissima Lazio al nono minuto, bella azione sviluppata sulla sinistra con Tavares che salta un uomo poi prova un buon tiro che sfiora di poco la traversa.
Da un corner per gli ospiti nasce una possibilità con un tiro da fuori di Martin ma è bravissimo Provedel a bloccare e lanciare il contropiede biancoceleste intercettato però.
Al ventunesimo la Lazio si porta in vantaggio dopo un’azione solitaria del solito straordinario Tavares che la tocca dietro per Noslin.
L’attaccante dopo un tunnel ad un avversario la mette a giro all’angolino.
Al quarantaduesimo parte bene Isaksen ma come sempre non conclude, arriva al limite dell’area e perde palla, la prende Tavares che tira di collo pieno ma esce di poco.
Finisce il primo tempo con la squadra capitolina in vantaggio per 1-0 grazie al bel gol di Noslin.
Migliori in campo in assoluto di questo primo tempo Tavares, Gila e Rovella.
Inizia la ripresa con un cambio negli ospiti entra il giovane scuola Arsenal, Norton-Cuffy al posto di Sabelli che ha sofferto la corsa di Tavares.
Il neo entrato parte subito con una discesa centrale lasciato colpevolmente libero di fare ciò che vuole.
L’esterno arriva quasi al limite dell’area e prova un gran tiro che Provedel riesce a respingere.
Grande azione bianconceleste, Gila parte da solo, non contrastato dagli avversari, allarga per Tavares.
L’esterno arriva al cross basso perfetto per Castellanos che conclude alto.
La Lazio non la chiude, occasione importante con Castellanos che va via sulla linea di fondo e prova con la punta a bucare Leali.
Il portiere respinge, arriva da fuori ancora Tavares che prova al volo ma viene respiro ancora.
L’azione successiva la palla è ottima per Isaksen, il danese prova un tiro di controbalzo che esce di poco.
Altra occasione per la Lazio, Tavares resiste alla spinta di un avversario, mette in mezzo per Castellanos, l’argentino però viene anticipato in corner.
Ancora la squadra di Baroni in avanti con un gran cross di Marusic, prova la girata al volo Vecino ma Leali blocca.
Bel corner di Pedro per la girata in area di Patric che si dispera perché esce di poco alta.
La Lazio raddoppia, Tchaouna vola sulla destra, viene atterrato da Vasquez, ma viene concessa la regola del vantaggio, continua Castellanos.
L’argentino la mette in mezzo rasoterra, Leali intercetta ma trova Pedro che completamente solo da due passi insacca il gol che chiude la gara.
Nel finale prima Vecino da un metro non riesce ad insaccare, subito dopo Tchaouna con un tiro al volo da fuori manda alto.
Arriva in pieno recupero anche il terzo gol che mette il punto esclamativo alla gara, azione strepitosa e straripante di Tavares.
L’esterno ex Arsenal sforna un cross perfetto sul quale arriva Vecino di testa che la chiude.
LAZIO-GENOA 3-0
LAZIO (4-2-3-1): Provedel 6; Marusic 6, Gila 7 (84’ Gigot sv), Patric 6.5, Tavares 8; Guendouzi 6.5, Rovella 7 (84’ Castrovilli sv); Isaksen 5.5 (61’ Pedro 7.5) Dia 5.5 (61’ Vecino 7), Noslin 6.5 (78’ Tchaouna 5); Castellanos 5.
A disposizione: Mandas, Furlanetto, Pellegrini, Dele-Bashiru.
All: Baroni.
GENOA (4-4-2): Leali 6; Sabelli 5 (46’ Norton-Cuffy 6.5), Vogliacco 6, Vasquez 6, Matturro 5.5; Zanoli 5.5 (62’ Ekhator 5), Miretti 5.5 (62’ Badelj 5), Frendrup 6, Martin 6; Thorsby 5.5 (62’ Ankeye sv, 71’ Melegoni 5.5), Pinamonti 5.
A disposizione: Sommariva, Stolz, Bohinen, Gaston Pereiro, Marcandalli, Accornero, Ahanor, Masini.
All: Gilardino.
Foto da archivio
A cura di Edoardo Massetti — Sportpress24.com