Il lunch match del Tardini tra il Parma di Pecchia e l’Empoli di D’Aversa e divertimento puro per tutti gli amanti del calcio. A vincere è lo spettacolo di una partita ricca di colpi di scena e giocate preziose che hanno fatto appassionare il pubblico di Parma.
UN AUTOGOL SBLOCCA LA PARTITA
Inizia meglio l’Empoli questo primo tempo con il Parma che non si accende in fase offensiva e fatica a fermare gli attacchi dei toscani. La prima occasione arriva sui piedi di Bonny all’undicesimo minuto quando Man riesce a servirgli un ottimo assist che il francese calcia in porta trovando pronto Vasquez.
Al 17esimo è Suzuki a dare un brivido al Tardini con un’uscita a vuoto che regala a Pezzella la possibilità di trovare il vantaggio ma viene salvato dal tiro impreciso dell’esterno di D’Aversa. Il gol del vantaggio arriva al 35esimo con un’ottima azione da parte degli ospiti. Colombo e Gyasi scambiano in velocità sulla destra con l’ex Spezia che riesce a sfondare in area e mettere il cross in mezzo. Sul pallone ci arriva Fazzini che sfiora il pallone e sfrutta la deviazione di Coulibaly per superare un’incolpevole Suzuki.
La risposta del Parma arriva qualche minuto dopo con un tentativo personale di Cancellieri che prova il mancino a sul secondo palo da fuori area ma trova la traversa a salvare l’Empoli.
DOMINIO PARMA NEL SECONDO TEMPO
Pecchia decide di cambiare tutto nel secondo tempo togliendo Man, Cancellieri ed Hernani per mandare in campo Charpentier, Almqvist e Keita per formare un attacco a due. I cambi danno nuova vita al Parma che entra con una grande voglia di trovare il pareggio.
A provarci è ancora Bonny con un tiro da fuori che trova ancora la respinta di Vasquez. Al 64esimo ci prova anche Bernabé con una punizione da poco più di venti metri che costringe Vasquez ad una super parata in tuffo.
I tentativi del Parma diventano concreti all’80esimo quando Bernabé regala un pallone in profondità a Valeri che trova Charpentier con un cross. L’attaccante degli emiliani controlla il pallone e fredda Vasquez con un destro da posizione ravvicinata.
Due minuti dopo è ancora Parma con Charpentier che lancia Almqvist a tu per tu con Vasquez. L’ex Milan travolge Almqvist in uscita e manda dal dischetto Bonny che calcia centrale ma colpisce la traversa.
L’errore dal calcio di rigore non demoralizza il Parma che continua ad attaccare alla ricerca del gol con un’Empoli chiuso in difesa in attesa del fischio finale. Nonostante l’approccio offensivo dei padroni di casa, la partita termina 1-1 e consegna un punto che smuove la classifica di entrambe le squadre.
LE PAGELLE E IL TABELLINO DI PARMA-EMPOLI
PARMA (4-2-3-1): Suzuki 6; Coulibaly 4.5, Delprato 6.5, Balogh 6, Valeri 6; Bernabé 6.5 (dall’84’ Mihaila s.v.), Hernani 5.5 (dal 55′ Keita 6); Man 6 (dal 46′ Charpentier 7.5), Sohm 5.5, Cancellieri 5.5 (dal 55′ Almqvist 7); Bonny 5 (dall’84’ Camara s.v.). All. Fabio Pecchia 7.
EMPOLI (3-4-2-1): Vasquez 5.5; Goglichidze 6.5, Ismajli 6.5, Viti 5.5; Gyasi 6, Anjorin 6 (dal 69′ Henderson 6), Grassi 6.5 (dal 79′ Haas s.v.), Pezzella 5.5; Fazzini 7.5 (dal 79′ Maleh s.v.), Solbakken 5.5 (dall’88’ Ekong s.v.); Colombo 7 (dal 69′ Pellegri 5). All. Roberto D’Aversa 6.5.
MARCATORI: 35′ aut. Coulibaly (E), 80′ Charpentier (P)
AMMONITI: 16′ Delprato (P), 20′ Anjorin (E), 50′ Hernani (P), 67′ Ismajli (E), 70′ Grassi (E), 82′ Vasquez (P), 91′ Balogh (P), 92′ Pellegri (E), 93′ Sohm (P)
ESPULSI: //
Foto da X – Articolo a cura di Andrea Marino – SportPress24.com