La Roma cerca la rinascita per poter riaddrizzare una classifica ed una stagione incrinata, stavolta l’avversario è la Dinamo Kiev.
I giallorossi faranno un massiccio turnover, date anche le assenze di Dybala, El Shaarawy e Saelemaekers, agli ucraini mancano Yarmolenko e Bragaru.
Juric conferma Svilar tra i pali, in difesa non c’è il debutto di Hummels come braccetto destro, ci sarà Celik arretrato.
A completare il reparto Ndicka centrale ed Hermoso a sinistra; a riposo dunque il febbricitante Mancini.
Zalewski ed Angelino agiranno da esterni con Konè e Le Fee al centro, Pisilli e Baldanzi supportano Dovbyk in avanti.
Panchina quindi oltre che per Mancini, anche per il recuperato Dybala, Soulé, Cristante, Zalewski e Konè.
Gli ucraini rispondono con Neshcheret preferito a Bushchan in porta, Bilovar braccetto di destra e Mykhvako quello di sinistra, al centro Popov.
Tymchyk agirà da esterno destro con Mykhailenko e Rubchynskiy ad affiancare al centro Andriyevskiy.
Sulla corsia di sinistra Vivcharenko con avanti come coppia di attacco Guerrero e Voloshyn.
ROMA-DINAMO KIEV
ROMA (3-4-2-1): Svilar; Celik, Ndicka, Hermoso; Zalewski, Le Fée, Konè, Angelino; Pisilli, Baldanzi; Dovbyk.
All: Juric.
A disposizione: Ryan, Marin, Mancini, Abdulhamid, Sangaré, Cristante, Hummels, Paredes, Soulé, Dybala, Pellegrini, Shomurodov.
DINAMO KIEV (3-5-2): Neshcheret; Bilovar, Popov, Mykhavko; Tymchyk, Mykhailenko, Andriyevskiy, Rubchynskiy, Vivcharenko; Guerrero, Voloshyn.
All: Shovkovskyi.
A disposizione: Bushchan, Ihnatenko, Karavaev, Diachuk, Shepelev, Shaparenko, Brazhko, Vanat, Kabaiev, Dubinchak, Pikhalonok.
Foto da archivio
A cura di Edoardo Massetti — Sportpress24.com