Lunedì 21 ottobre, presso Palazzo Valentini a Roma, si è tenuta la 2^ edizione del Premio Internazionale Eccellenza Mediterraneo.
Il Premio Internazionale Eccellenza Mediterraneo è un riconoscimento alle figure dello sport, spettacolo, arte che hanno contribuito allo sviluppo del Mediterraneo come area geografica. Tra le figure premiate vi sono stati nomi di spicco come Ciro Immobile, Gianfranco Zola, Beppe Marotta, Pino Insegna, Hakan Calhanoglu, Paola Cortellesi e tanti altri.
Durante la cerimonia di premiazione é intervenuto ai microfoni di SportPress24 il noto Youtuber e Influencer BrazoCrew.
Chi è BrazoCrew?
BrazoCrew, all’anagrafe Mauricio Vieira Arajuo, è un noto Content Creator Italo-Brasiliano con oltre 1.4 milioni di followers su tutte le sue pagine social. Durante la sua carriera ha avuto il piacere di collaborare con società sportive di primo livello, come la Roma, e anche con personaggi noti del mondo sportivo. La sua passione per il calcio è ben nota e traspare nei contenuti dei suoi video.
Le Parole di BrazoCrew al Premio Internazionale Eccellenza Mediterraneo
Il Content Creator è intervenuto ai nostri microfoni, esprimendo le sue opinioni riguardo al premio: “Sono stato invitato da un caro amico, Dundar Kesapli, sapevo chi fossero gli ospiti ma purtroppo alcuni non erano presenti fisicamente; ciò non ha cambiato la piacevole atmosfera e rilevanza del premio”. Ha aggiunto poi:” L’ eccellenze, soprattutto quelle italiane, sono da premiare. Sono contento dell’invito, l’evento è organizzato bene e se ne avrò l’occasione tornerò volentieri per la prossima edizione”.
Grazie alle numerose esperienze coltivate nel tempo anche con società sportive ,per via del suo lavoro sui social, ha potuto constatare delle differenze a livello calcistico tra Italia e Brasile: “Io sono nato a Rio de Janeiro e diventato, grazie a mio padre, tifoso del Flamengo. Crescendo mi sono traferito a San Paulo dove tutta la famiglia era tifosa del Corinthians, facenti parte dei campionati Carioca e Paulista. La differenza che ho notato in questi ultimi 3 anni dove ho vissuto prevalentemente in Brasile, a livello calcistico, è come questo sport in Brasile sia giocato tutti i giorni, in quanto sono in corso vari tipi di campionati che poi si uniscono in uno solo più grande, il Brasileiro che comprende le top squadre di ogni regione, oltre alla Libertadores ed altre competizioni. Si vive di calcio tutti i giorni a 360°”.
Si è espresso anche sul calcio Italiano:” In Italia ci accontentiamo di una partita ogni tanto essendo poco seguiti i campionati inferiori a partire dalla serie B che meriterebbe più rilevanza”.
E’ stato un piacere confrontarsi con un personaggio del suo calibro che si è dimostrato fin da subito molto disponibile e cordiale.
Articolo ed immagine a cura di Giulio Zulini e Valerio Giuseppe Bellinghieri – Sportpress24.com