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Verso FIFA2026, sarà uno scontro tra 19 ex stelle della Premier League

Diciannove ex stelle della Premier League potrebbero ritrovarsi a sfidarsi ai Mondiali del 2026.

Saranno gli Stati Uniti, il Canada e il Messico a ospitare la prossima edizione del torneo più importante della FIFA.

E una volta risolta la qualificazione, ci saranno molti campioni in campo.

L’Argentina è l’attuale detentrice del titolo dopo la vittoria in Qatar di quasi due anni fa.

Ma la Spagna, vincitrice di Euro2024, avrà sicuramente le sue chance.

Anche se probabilmente anche Francia, Germania e Portogallo saranno concorrenti.

Anche l’Inghilterra potrebbe fare colpo dopo essersi assicurata Thomas Tuchel come nuovo allenatore.

Naturalmente, tutto dipenderà dal fatto che queste nazioni arrivino o meno alla finale.

Anche altri Paesi più piccoli sono pronti a competere per un posto nel Nord America.

E se nel sorteggio dei gironi dovessero essere presenti nazioni realistiche, potrebbero esserci fino a diciannove ex stelle della Premier League alla guida di squadre della Coppa del Mondo.

Il primo e più importante è il tecnico degli Stati Uniti Mauricio Pochettino, la cui presenza è già garantita.

Ha assunto l’incarico questo mese dopo aver lasciato il Chelsea, ed è ricordato soprattutto in Premier League per il periodo trascorso al Tottenham.

Il percorso della FA per assicurarsi la firma di Thomas Tuchel non è stato semplice.

Hanno provato ad attirare Pep Guardiola dal Manchester City durante l’estate.

Hanno persino contattato il tecnico del Real Madrid, Carlo Ancelotti, dopo aver deciso di puntare su allenatori stranieri ricchi di trofei.

La determinazione della FA a diventare internazionale è stata riassunta dalla decisione di Non intervistare il tecnico del Newcastle, Eddie Howe.

I primi colloqui con Tuchel hanno mostrato che lui aveva espresso un leggero interesse nel sostituire Gareth Southgate.

Ma aspettava di vedere cosa sarebbe successo al Manchester United, con il futuro di Erik ten Hag sotto i riflettori.

E la lista degli ex assi della Premier League continua con il francese Didier Deschamps, che ha giocato per i Blues verso la fine della sua carriera.

Il tecnico olandese Ronald Koeman in passato ha allenato il Southampton e l’Everton.

Mentre il portoghese Roberto Martinez ha militato nei Toffees e nel Wigan.

Passando oltre, lo scozzese Steve Clarke ha trascorso sei mesi al West Brom.

E lo svedese Jon Dahl Tomasson ha giocato brevemente per il Newcastle.

Altrove, l’ucraino Sergei Rebrov è sceso in campo sia per il Tottenham che per il West Ham.

Il gallese Craig Bellamy ha fatto colpo con molti club, tra cui Liverpool e Manchester City.

Con L’annuncio di Thomas Tuchel come prossimo allenatore dell’Inghilterra, alcune stelle dimenticate potrebbero sperare in un ritorno sulla scena internazionale.

L’ex allenatore del Chelsea e del Bayern Monaco solitamente usa il modulo 3-4-3.

Ciò potrebbe rappresentare un’opportunità per Mason Mount, che non è più coinvolto nella formazione inglese dai Mondiali del 2022.

L’attuale stella del Manchester United ha vissuto il suo periodo di maggior successo sotto la guida di Tuchel, mentre entrambi erano allo Stamford Bridge.

Tuchel potrebbe anche offrire un’ancora di salvezza ad altri giocatori precedentemente in lizza, come Ruben Loftus-Cheek ed Eric Dier.

Il proprietario del Manchester United, Sir Jim Ratcliffe, alla fine decise di restare con Ten Hag, aprendo così le porte all’ingaggio dell’uomo da parte della FA.

L’RLC ha dato il meglio di sé da quando è passato al Milan e, dato che l’Inghilterra fatica a trovare un partner per Rice, potrebbe essere lui la risposta a sorpresa.

Nel frattempo, la scorsa stagione Dier ha giocato per Tuchel al Bayern Monaco come parte di una difesa a tre.

Il difensore ha fatto abbastanza per convincere il club a rendere permanente il suo prestito dopo che era caduto in disgrazia al Tottenham.

Mentre l’austriaco Ralf Rangnick ha assunto la guida del Manchester United a titolo provvisorio.

Il norvegese Stale Solbakken ha avuto una breve carriera da giocatore a Wimbledon alla fine degli anni ’90.

E il turco Vincenzo Montella ha trascorso un periodo in prestito al Fulham.

Fuori dalle nazioni europee, l’ex campione del Manchester City Roberto Mancini spera di qualificarsi con l’Arabia Saudita, anche se nelle ultime ore si pensa a un suo licenziamento per l’ennesimo scarso risultato ottenuto in qualificazione. L’Arabia rischia seriamente di non partecipare ai prossimi Mondiali.

In Africa, l’ex membro del Reading Emerse Fae guida la Costa d’Avorio.

Mentre il senegalese Aliou Cisse ha giocato sia per il Birmingham che per il Portsmouth.

In Nord America, Jesse March punta a guidare il Canada alla Coppa del Mondo dopo la sua esperienza a Leeds.

Mentre l’ex allenatore del Newcastle e dell’Inghilterra Steve McClaren è ora alla guida della Giamaica.

Infine, i tifosi sudamericani hanno l’ex allenatore del Leeds Marcelo Bielsa alla guida dell’Uruguay.

Mentre Lionel Scaloni, campione del mondo con l’Argentina, è stato in prestito al West Ham.

Fonte The Sun – Articolo a cura di Stefano Ghezzi – SportPress24.com 

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