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Il Liverpool vince 2-0, ma il coraggio del Bologna spaventa i Reds – Le Pagelle

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Nella seconda giornata di Champions League, un buon Bologna perde 2-0 contro il Liverpool.

Ad Anfield è decisiva la classe di Salah che prima pennella un assist perfetto per Mac Allister (11′) poi chiude i conti al 75′ con un sinistro a giro da favola.

Coraggio e umiltà per il Bologna che gioca una gara che a larghi piani spaventa i Reds con un palo esterno e una traversa nel primo tempo. In classifica il Liverpool è a punteggio pieno, mentre i rossoblu sono fermi a un punto.

LE PAGELLE DI LIVERPOOL-BOLOGNA 2-0 : 11′ Mac Allister (L), 30′ st Salah (L)

LIVERPOOL (4-2-3-1)

Alisson Becker 7: Nel primo tempo deve superarsi per respingere il tiro ravvicinato di Urbanski. Nella ripresa è pronto quando viene chiamato in causa da un tiro ravvicinato di Orsolini. Attento nelle uscite, veloce a rilanciare con i piedi, è un autentico leader.

Trent Alexander Arnold 6: Grande qualità, tocco palla di eleganza da centrocampista. Soffre però in fase difensiva, dando l’impressione di essere a tratti superficiale.

Dal 40’st Conor Bradley 6: Entra nel finale.

Ibrahima Konaté 6,5: Lotta in difesa, respingendo spesso gli attacchi del Bologna e coprendo gli spazi quando Alexander Arnold attacca.

Virgil Van Dijk 7: Leader della difesa, energia, intelligenza e qualità quando fa partire le azioni offensive. Dopo un giallo esagerato non rischia un intervento pericoloso. È tornato ai suoi livelli, semmai se ne fosse andato.

Andy Robertson 5,5: Conferma quanto si è visto in queste prime uscite stagionali. Il forte esterno scozzese è ancora lontano dalla forma migliore. In difficoltà.

Dal 26’ st Kostas Tsimikas 6: Entra al posto del compagno con un buon piglio.

Ryan Gravenberch 7: A tratti è di una bellezza imbarazzante con il pallone tra i piedi. Con le sue lunghe leve aggira gli avversari con grande eleganza.

Alexis Mac Allister 6,5: Avvia e conclude il gol che apre la partita all’11’ spingendo in rete da pochi passi l’assist di Salah. Quando sale di tono cresce tutto il Liverpool, ma non è continuo nel corso del match.

Mohamed Salah 8: Con un cioccolatino dalla destra manda in gol Mac Allister. Ci prova anche con Szoboszlai, ma l’esito è diverso. Ogni volta che riceve il pallone si ha l’impressione possa accadere qualcosa di pericoloso.

Nella ripresa, prima prende le misure, poi segna un gol magnifico sotto l’incrocio. È di un altro livello qualitativamente, fisicamente e per intelligenza calcistica.

E pensare che al Liverpool non gli hanno ancora proposto il rinnovo. Folli!

Dominik Szoboszlai 6: Alterna momenti da sette per qualità ed energia in fase di recupero palla, ad altri da cinque.

Troppo sprecone negli ultimi metri, sciupa il gol su assist al bacio di Salah e fa correre un rischio alla squadra con errato colpo di testa.

Dal 40’st Curtis Jones sv: Entra nel finale a partita chiusa.

Luis Diaz 6,5: Autentica spina nel fianco, quando il pallone è tra i suoi piedi si ha sempre l’impressione che possa accadere qualcosa di importante.

È però mancato di concretezza, a differenza di quanto si era visto in questo inizio di stagione.

Dal 26’st Cody Gakpo 6: Buon impatto sulla sinistra, dove mette in difficoltà Posch.

Darwin Núnez 5,5: Entra nell’azione del gol servendo Salah che fa partire l’assist, che gli vale mezzo punto in più. L’uruguaiano ha un paio di buone opportunità che spreca e quando segna è in fuorigioco.

Sembra però in difficoltà nel fare a sportellate con i centrali del Bologna e a vincere i duelli.

Dal 16’ Diogo Jota 6: Al suo ingresso in campo cresce la qualità offensiva del Liverpool, che inizia a manovrare meglio.

All.: Arne Slot 6,5: In pochi mesi ha già dato un’identità al suo Liverpool. La squadra gioca con qualità e quando è concentrata sembra anche solida in fase difensiva. Deve riuscire a tenere i suoi calciatori più sul pezzo nel corso di tutto l’arco del match.

A disp: Vitezslav Jaros, Caoimhin Kelleher, Joe Gomez, Wataru Endo, Jarell Quansah, Tyler Morton, Trey Nyoni.

BOLOGNA (4-5-1)

Lukasz Skorupski 6: Le uniche parate le fa su un’azione che è stata poi fermata per fuorigioco. Per il resto incolpevole sui gol.

Stefan Posch 5,5: Soffre Luis Diaz, ma soprattutto è distratto in occasione del gol.

Sam Beukema 5,5: Sbaglia completamente i tempi dell’uscita quando il Liverpool si porta in vantaggio con Mac Allister. Prova a riscattarsi nel duello fisico con Nunez, ma soffre di più con Jota.

Dal 16’ st Casale 6: Entra nella ripresa e deve vedersela con un pericoloso Diogo Jota, sempre molto attivo, oltre che andare spesso in seconda battuta su Gakpo.

Jhon Lukumi 5: Molto male in occasione del gol quando è fuori posizione, Un errore che pesa nel giudizio sui suoi confronti, nonostante poi sia riuscito ad avere la meglio nel duello con Nunez.

Juan Miranda 5: È sfortunato nel ritrovarsi di fronte Salah, che se ne va in occasione del gol dell’1-0 quando crossa comodamente. Poi nel secondo tempo viene battuto due volte consecutive dall’egiziano, che riesce a tirare comodamente a giro.

Se nella prima occasione gli va bene, alla seconda Salah l’ha messa dentro.

Riccardo Orsolini 6,5: Tra i migliori dei rossoblu, mettendo in difficoltà Robertson. Sicuramente dimostra di essere in crescita rispetto alle prime uscite stagionali. La nota più lieta per il Bologna.

Remo Freuler 6: Indossa la fascia da capitano, lui che ha calcato i campi della Premier League. Lotta a centrocampo e nel primo tempo si fa valere. Soffre però nella ripresa di fronte alla qualità degli avversari.

Dal 39’st Fabbian 6:

Nikola Moro 6: Pressa alto e mette energia. Una buona prestazione, anche se soffre come i compagni la qualità dei Reds, quando si accendono.

Kacper Urbanski 6: Nonostante la giovane età non ha timore reverenziale degli avversari, anche se si fa aggirare nell’azione del gol di MacAllister. Sale di tono nel finale di primo tempo e ha una grande occasione, con un tiro deviato in angolo da Alisson.

Dal 16’ st Aebischer 5,5: Non incide, anzi, il suo ingresso in campo coincide con il miglior momento del Liverpool.

Dan Ndoye 6,5: Bravo e sfortunato. Fa soffrire Arnold, colpisce una traversa su tiro deviato e poi palo da pochi passi. Ma è spina nel fianco per Alexander Arnold.

Dal 34’st Illing-Junior 6: Entra a partita già chiusa.

Thijs Dailinga 5,5: Sogna in occasione del gol annullato, poi fa a sportellate con Van Dijk e Konate, uscendone sconfitto.

Dal 34’st Santiago Castro: Ingresso tardivo.

All.: Vincenzo Italiano 6: Voleva uscire senza rimpianti ed è sicuramente stato accontentato dall’atteggiamento della sua squadra, che nel primo tempo avrebbe meritato di uscire con un pari.

Nella ripresa poco ha potuto contro la forza degli avversari, ma certamente i rossoblu hanno dimostrato di meritare questo palcoscenico. Forse tardivo l’inserimento di Castro.

A disp.: Nicola Bagnolini, Federico Ravaglia, Emil Holm, Martin Erlic, Tommaso Corazza, Jens Odgaard, Charalampos Lykogiannis.

Arbitro: Nikola Dabanovic (MNE)

Articolo a cura di Giorgio Capodaglio – Sportpress24.com

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