Cutrone e Belotti stendono il Verona – Le Pagelle

Cutrone e Belotti regalano i 3 punti a Fabregas e compagni, non bastano le reti di Lazovic e Laumburde all’Hellas per strappare un pareggio.

Il riassunto del Match:

Spettacolare partita allo stadio Giuseppe Sinigaglia di Como. A spuntarla sono i padroni di casa grazie a un roboante 3-2 inflitto all Hellas Verona di mister Zanetti.

La partita parte fortissimo con numerose occasioni da parte della squadra di casa, in particolare a mettere in difficolta la difesa del Verona sono le giocate di Nico Paz e Cutrone. Nonostante il dominio della squadra di Fabregas a trovare la via del gol è la squadra gialloblu con Tengsted, che però vede annullarsi la rete per Fuorigioco al 25′. Il Como continua a spingere e a ridosso della fine del primo tempo Cutrone spedisce in rete il gol dell’1-0 grazie ad una deviazione.

Comincia il secondo tempo e la squadra di mister Zanetti reagisce dopo pochi minuti grazie ad una ingenuità di Sergi Roberto, che consente a Lazovic di finalizzare un calcio di rigore al minuto 53′, 1-1. Al 72′ i comaschi tornano avanti nel punteggio sempre con Cutrone, spedendo il pallone all’angolino dove Montipò non può nulla. Il Verona si butta in avanti per recuperare ma all’ 89′ Mazzitelli spizza il pallone per Belotti che aggancia il passaggio e deposita in rete. Non basta la rete al 94′ di Lamburde per riaprire la partita, termina dunque per 3-2.

Como – Hellas Verona, Le Pagelle:

COMO (4-2-3-1): Audero 6; Van Der Brempt 6, Dossena 6, Kempf 6, Moreno 6; S. Roberto 5, Perrone 5 (46′ st Baselli sv); Strefezza 6 (33′ st Da Cunha 6.5), Paz 7 (46′ st A. Jasim sv), Fadera 6 (40′ st Mazzitelli 6.5); Cutrone 8 (33′ st Belotti 7.5).

Allenatore: Fabregas 6.5

VERONA (4-2-3-1): Montipò 6.5; Tchatchoua 6, Daniliuc 5 (43′ st Lambourde 6.5), Coppola 5, Frese 6; Dani Silva 5 (1′ st Duda 6), Belahyane 6; Suslov 5.5, Kastanos 5.5 (1′ st Mosquera 6), Lazovic 7 (32′ st Livramento 6); Tengstedt 6 (21′ st Magnani 5.5).

Allenatore: Zanetti 5.5

ARBITRO: Giua di Olbia 5.5

Articolo a cura di Giulio Zulini – Sportpress24.com

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