Lo scenario che mai avremmo voluto vedere purtroppo si è verificato: Totò Schillaci è deceduto.
Uno vero è proprio shock quello che ha colpito oggi il mondo del calcio. La morte di Totò arriva con una rapidità disarmante. Neanche 5 giorni fa le parole incoraggianti della famiglia avevano suscitato un sospiro di sollievo generale.
Poi l’improvviso peggioramento riportato questa mattina che è poi sfociato nel decesso. Dalle notti magiche all’ultima celebre apparizione televisiva in “Pechino Express”, il calcio italiano perde uno dei suoi simboli più belli.
ADDIO TOTO’ SCHILLACI
L’ex calciatore si è spento all’ospedale civico di Palermo dove era ricoverato. Le condizioni del 59enne simbolo delle ‘notti magiche’ di Italia ’90, si erano aggravate nel corso delle ultime ore e già nella serata di ieri si parlava di “sensibile peggioramento”. Schillaci era ricoverato nel reparto di pneumologia dell’ospedale Civico del capoluogo siciliano dallo scorso 7 settembre. Da tempo l’ex attaccante azzurro lottava contro un tumore al colon.
Aveva vinto tante battaglie, sul campo e fuori, nella sua seconda vita. Questa volta non c’è riuscito. Era nato a Palermo il 1° dicembre 1964 e si era sposato due volte, con Rita e Barbara: lascia tre figli, Jessica, Mattia e Nicole.
L’INDIMENTICABILE SIMPATIA
Da qualche anno Totò stava facendo conoscere la sua meravigliosa simpatia grazie anche ai reality show. Terzo all’Isola dei Famosi nel 2004, ci riprova nel 2023 con “Pechino Express“. In coppia con la moglie Barbara Lombardo, sposata nel 2012, dopo il primo matrimonio con Rita Bonaccorso, finito nel 1995. Con l’amore della sua maturità, davanti a milioni di telespettatori, Totò gira India, Malesia e Cambogia, si diverte e fa divertire il pubblico. Il tumore sembra essere alle spalle, ma non era così purtroppo.
A Pechino Express i fan hanno potuto vedere una persona dolce, simpatica, genuina, quale che fanno solo che bene al mondo. Tante inoltre le emozioni vissute con la sua dolce metà, emozioni che le resteranno per sempre nel cuore.
Purtroppo Totò non c’è più ed è difficile crederci. Gli occhi spiritati di Italia ’90 si sono chiusi per sempre.
Ciao Totò, eroe di un’estate indimenticabile, un’estate italiana.
Articolo a cura di Marco Lanari – Sportpress24.com