La Lazio di Baroni ospita all’Olimpico di Roma il Verona che sta sorprendendo in questa prima fase di stagione.
I gialloblù stravincono la prima a sorpresa contro il Napoli per 3-0 poi cadono contro la Juventus ma si riprendono alla grande contro il Genoa.
I biancocelesti vincono la prima in rimonta contro il Venezia poi cade ad Udine e pareggia con il Milan in un pirotecnico 2-2.
Baroni conferma Provedel tra i pali nonostante le voci di un possibile avvicendamento con Mandas, in difesa sulla destra sempre Lazzari.
Sulla sinistra il confermatissimo Tavares con Romagnoli affiancato dal rientrante Gila che si fa preferire a Patric ed al neo acquisto Gigot.
In mediana Guendouzi e Rovella con la trequarti composta da Isaksen a destra, l’ex Zaccagni a sinistra e Dia a supportare Castellanos.
Zanetti si affida al solito Montipó in porta, Dawidowicz come braccetto di destra, Coppola al centro e Magnani a sinistra.
Tchatchoua agirà sulla destra di centrocampo con Belahyane e Dani Silva al centro e Lazovic sulla sinistra.
Kastanos e l’ex Frosinone, Harroui supportando il centravanti Tengstedt preferito di nuovo a Mosquera e Livramento.
LAZIO-VERONA
LAZIO (4-2-3-1): Provedel; Lazzari, Gila, Romagnoli, Tavares; Guendouzi, Rovella; Isaksen, Dia, Zaccagni; Castellanos.
A disposizione: Mandas, Furlanetto, Marusic, Vecino, Patric, Pellegrini, Pedro, Noslin, Dele-Bashiru, Tchaouna, Castrovilli, Hysaj.
All: Baroni.
VERONA (3-4-2-1): Montipó; Dawidowicz, Coppola, Magnani; Tchatchoua, Belahyane, Dani Silva, Lazovic; Harroui, Kastanos; Tengstedt.
A disposizione: Berardi, Perilli, Ghilardi, Ceccherini, Faraoni, Okou, Tavsan, Mitrovic, Livramento, Lambourde, Mosquera.
All: Zanetti.
Foto da archivio
A cura di Edoardo Massetti — Sportpress24.com