Serie A, all’Unipol Domus non basta un Cagliari battagliero, il Napoli fa Poker!

Gara intensa e combattuta quella vista al Unipol Domus tra Cagliari e Napoli. Padroni di casa battaglieri e costretti ad arrendersi di fronte alla forza dei partenopei. I ragazzi di Conte hanno gestito molto bene la palla in grandi tratti del match andando vicini al gol in più di un’occasione. Tuttavia i padroni di casa hanno il merito di non arrendersi e tenendo viva la partita finché la qualità napoletana non ha fatto la differenza chiudendo la partita sullo 0-4. Napoli che fa Poker ed anche Tris: terza vittoria consecutiva che rilanciano le ambizioni scudetto.

PRIMO TEMPO CAGLIARI-NAPOLI

Buon ritmo messo in campo da entrambe le squadre ma che non porta ad azioni significative e questo non incrementa la qualità dello spettacolo. Ci pensa Di Lorenzo ad accendere la gara al 18° portando i partenopei in vantaggio: azione insistita del Napoli con Lukaku che appoggia per Di Lorenzo al limite dell’area. Il capitano del Napoli calcia in porta ed il pallone finisce in rete grazie alla deviazione sfortunata di Mina che beffa Simone Scuffet.

Risponde subito il Cagliari al 20° con Azzi che calcia una gran botta dal limite, Meret si stende e smanaccia in angolo. La reazione sarda non spaventa il Napoli che anzi si rendono pericolosi con Lukaku e vanno ad un passo dal raddoppio. Al 24°, infatti, Anguissa sfonda le linee a metà campo, effettua un uno-due con Kvaratskhelia ed il pallone arriva a Lukaku. L’ex Chelsea calcia ma Luperto riesce a salvare la propria porta con un ottimo intervento.

Al 34° Mina prova a riscattare lo sfortunato errore in occasione del gol napoletano. Il colombiano colpisce di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo ma la retroguardia partenopea si rifugia nuovamente in corner.  I sardi però continuano a rischiare dietro ed il Napoli prova ad approfittarne per cercare il raddoppio prima dell’intervallo. Ci provano al 39°: calcio d’angolo per il Napoli, Kvaratskhelia crossa in area, Rrahmani non la colpisce bene di testa e la palla si spegne a lato. Tuttavia il gol ha avuto il beneficio di aumentare il livello dello spettacolo visto che entrare le squadre giocano a viso aperto e le occasioni pericolose sono aumentate con il passare dei minuti. Un ulteriore esempio è il salvataggio di Meret al 41° sul bel colpo di testa di Piccoli.

Nel recupero è il Napoli a faticare ed il Cagliari tenta di sfruttare il momento per riacciuffare il pareggio prima dell’intervallo. Inizia un mini assedio dei padroni di casa con 2 negli ultimi minuti di recupero. La prima al 51°: palla in mezzo dalla sinistra, sul secondo palo si coordina Piccoli ma calcia malamente fuori. Inizia un mini assedio dei padroni di casa con 2 azioni in due minuti. La seconda al 53°: dopo una chance per il Napoli con Lukaku che non controlla la palla, il Cagliari vola in contropiede, conclusione dell’ex di giornata Gaetano che però viene deviata in angolo. Napoli probabilmente con la testa già negli spogliatoio e questo l’ha esposta a seri rischi.

SECONDO TEMPO

Si riparte con Cagliari a caccia del pari dopo un finale di primo tempo condotto all’attacco. Al 47′ proprio i padroni di casa hanno una doppia chance: Luperto colpisce di testa, gran parata di Meret, sulla respinta Luvumbo in posizione defilata calcia di pochissimo a lato. Il Napoli sembra quasi stordito dall’aggressività e questo non fa altro che motivare il Cagliari. Al 56° Meret è costretto a compiere un miracolo sul tiro dalla distanza di Marin riuscendo a mandare il pallone sulla traversa. Cagliari vicinissimo al pareggio!

Il Napoli però capisce che a lungo andare così rischia e che deve chiudere il match il prima possibile. E così fa al 66° trovando il gol del 2-0 con una grande azione in verticale. Bellissimo assist di Lukaku per Kvaratskhelia che mette il turbo e corre in porta calciando di punta una volta trovatosi a tu per tu con Scuffet e non sbaglia.

Il doppio vantaggio napoletano, come prevedibile, crea un grande contraccolpo ai padroni di casa che finiscono per crollare e concedere il gol del 3 a 0 degli ospiti firmato Lukaku che chiude una volta per tutte la partita. Gravissimo errore di Scuffet che, nel tentativo di fari ripartire l’azione dal basso, regala palla a Kvaratskhelia, assist del georgiano per Lukaku che non sbaglia da due passi.

Da questo momento in poi con il Cagliari sfiduciato da una parte ed il Napoli rilassato dall’altra non succede più nulla per diversi minuti. Emozioni finite? Non per Buongiorno che al 93° decide di regalarsi il primo gol in maglia napoletana con un colpo di testa sugli svlupippi dell’ultimo calcio d’angolo della partita.

TABELLINO E PAGELLE DI CAGLIARI-NAPOLI 0-3

CAGLIARI (3-5-2): Scuffet 6; Zappa 5, Mina 6, Luperto 5; Azzi 6,5 (60′ Zortea 6), Deiola 5,5 (46′ Adopo 5,5), Marin 6,5 (77′ Makoumbou 5,5), Gaetano 5,5 (60′ Mutandwa 6), Augello 5,5; Luvumbo 5,5, Piccoli 5,5 (77′ Pavoletti 5,5). Allenatore: Nicola 6

NAPOLI (3-4-2-1): Meret 7; Di Lorenzo 6,5, Rrahmani 6,5, Buongiorno 6,5; Mazzocchi 6, Anguissa 6,5, Lobotka 6 (73′ Gilmour 6), Spinazzola 6 (63′ Olivera 6); Politano 6 (81′ Neres 6), Kvaratskhelia 7 (73′ McTominay 6); Lukaku 7 (73′ Simeone 6). Allenatore: Conte 6,5

Marcatori: 18′ DI Lorenzo (N), 66′ Kvaratskhelia (N), 70′ Lukaku (N), 90′ + 3 Buongiorno (N)

Ammonizioni: 42′ Lobotka (N), 56′ Lukaku (N), 75′ Mina (C)

Espulsioni: \\

Foto da Twitter – Articolo a cura di Marco Lanari – Sportpress24.com

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