US Open, Sinner vola, sorpresa Alcaraz che va KO al secondo turno

Sinner vola al terzo turno, avanti anche Paolini

Dura solo 1h39′ il secondo turno di Jannik Sinner (1), che domina nettamente contro lo statunitense Alex Michelsen. Quest’ultimo lo fa soffrire nel primo set (6-4), poi si perde ed esce mentalmente dalla sfida: 6-4, 6-0, 6-2 il punteggio a favore dell’azzurro. Avanza anche Matteo Arnaldi (30), che regola in tre set Safiullin e sfiderà l’australiano Thompson. Solo sei minuti in campo, invece, per Jasmine Paolini (5): Pliskova si ritira dopo tre punti.

SINNER: “NON GIOCO ANCORA COME VOGLIO MA MIGLIORO”

“Non gioco ancora il mio miglior tennis, ma crescerò”, ha commentato Sinner dopo la vittoria sull’americano Michelsen. “Sono soddisfatto, sapevo che era un avversario difficile. L’altra settimana ci avevo giocato a Cincinnati e sapevo quello che mi aspettava. All’inizio potevo giocare sicuramente un po’ meglio ma ormai entrambi ci conosciamo abbastanza bene: poi ho alzato un pochino il livello, l’ho brekkato e ho conquistato il set e le cose sono cambiate. Questo significa che posso migliorare”. “Grazie a tutti per il supporto – ha detto rivolgendosi al pubblico – questo è il primo Slam dove ho giocato nel tabellone principale e sono alla sesta partecipazione. Certo, ogni match è diverso: vediamo cosa succederà con la prossima partita”. “Gioco bene ma ogni posto è differente – ha aggiunto Sinner – devo trovare il ritmo e forse migliorare un paio di cose, piccoli dettagli che a questo livello fanno la differenza: il servizio, i colpi da fondo, come andare a rete. Ancora non mi sento come voglio ma userò il giorno di riposo per trovare il ritmo. Ma sono molto contento di essere al terzo turno”

Medvedev in versione da corsa, sarà super terzo turno con Cobolli. Impresa Mensik, torna a sorridere Goffin. Alcaraz out a sorpresa

Dopo le sorprese dei primi giorni si approda con un giovedì quasi rilassante ai terzi turni dello US Open. Non delude infatti Daniil Medvedevdal 2019 sempre almeno agli ottavi in questo torneo, nel suo match d’apertura di sessione serale sul Louis Armstrong contro Fabian Marozsan. Salvo qualche bello scambio e punti di pregevole fattura il finalista uscente ha dominato l’avversario, non concedendo nulla e riuscendo a chiudere la contesa nel minor tempo possibile così da poter arrivare nelle migliori condizioni al terzo turno contro Flavio Cobolli. E ora l’azzurro potrà confidare in una collocazione notturna su uno dei due campi principali.

F. Cobolli b. Z. Bergs 4-6 6-3 7-5 6-3

Soffre ma si rialza sempre e alla fine vince: Flavio Cobolli batte il belga Zizou Bergs 4-6 6-3 7-5 6-3 e passa al terzo turno dove affronterà il vincitore tra Marozsan Medvedev.

Una partita ricca di emozioni quella di Cobolli, anche se spesso nell’ultimo periodo ci ha abituato a prestazioni del genere. Rimonte su rimonte all’interno della partita e dei singoli set, urla di gioia e di dolore, ma alla fine il risultato è la vittoria e si avvicina sempre di più l’ingresso nei top 30.

Botic van de Zandschulp firma l’impresa del torneo

Botic van de Zandschulp centra la vittoria più importante della carriera negli slam superando Carlos Alcaraz al termine di una serata perfetta. L’olandese infatti regola per 6-1 7-5 6-4 il vincitore di Roland Garros e Wimbledon di questa stagione. Per Alcaraz di contro una partita quasi irriconoscibile per la quantità di errori non forzati.

Lo spagnolo, testa di serie numero 3, viene sconfitto in 3 set dall’olandese Botic van de Zandschulp, numero 74 del ranking, che si impone per 6-1, 7-5, 6-4 in 2h19′. Il clamoroso passo falso dell’iberico, campione a Flushing Meadows nel 2022 e finalista un anno fa, cambia il quadro nella parte di tabellone in cui si trova Jannik Sinner: l’azzurro, numero 1 del mondo, e lo spagnolo avrebbero potuto incontrarsi in semifinale. Il k.o. di Alcaraz cambia la situazione.

Articolo a cura di Michela Catena – Sportpress24.com

 

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