Avanza Musetti, Berrettini ko, male Bronzetti
Lorenzo Musetti è il primo giocatore italiano a centrare il terzo turno degli US Open 2024. Dopo il successo al quarto set con il padrone di casa Opelka all’esordio, nella notte tra mercoledì e giovedì il tennista toscano ha vinto un’incredibile maratona al quinto contro il serbo, n° 54 del mondo, Miomir Kecmanovic con il punteggio di 3-6 6-4 6-4 2-6 7-5, con tanto di due match point annullati sul 5-4 del parziale decisivo.
Lorenzo raggiunge così un altro americano, il numero 50 al mondo Brandon Nakashima, giustiziere di Rune al debutto. Musetti eguaglia anche la sua migliore prestazione agli US Open datata 2022, quando si fermò al terzo turno con Ivashka.
Vale la pena iniziare dalla fine, ovvero dagli ultimi tre game giocati con il cuore e con l’immensa classe che contraddistingue il 22enne allenato da Simone Tartarini. L’azzurro si ritrova spalle al muro e deve fronteggiare due match point, ai vantaggi, sul 5-4: il primo lo annulla di coraggio, spingendo con la seconda, giocando il “solito” gran rovescio e chiudendo con due colpi a rete; il secondo con l’ace.
Sul 5-5 gioco infinito, 9 minuti, Lorenzo si difende e contrattacca alla grande, trasformandosi in Speedy Gonzalez e cancellando la palla game a Kecmanovic con un punto da incorniciare in difesa. Il serbo è sulle ginocchia, hai i crampi, fa fatica a piegarsi e cede la battuta.
Al servizio per chiudere il match Musetti non trema e dopo 3 ore e 47 minuti si prende il 7-5 con un ace di seconda.
Le parole di Musetti
Matteo Berrettini regge un solo set
Djokovic vince il derby serbo e vola al 3° turno: Djere si ritira nel 3° set
Il primo set si risolve con un break chirurgico del campione in carica nel decimo game che vale il 6-4: parziale combattutissimo e contraddistinto dall’umidità sotto il tetto dell’Arthur Ashe, chiuso per acquazzone. Un’ora esatta di gioco in cui Djokovic ha servito la prima con un misero 44% e ha dovuto annullare tre palle break ad un ottimo Djere, ma quando si è entrati nella fase calda è arrivato il break a 0.
Al cambio di campo l’oro olimpico viene trattato da due fisioterapisti del torneo alla zona addominale. Il secondo set termina con lo stesso risultato del primo, ma l’andamento è diverso: dopo non aver concretizzato una palla break in apertura, il campione di Belgrado subisce il break nel terzo game e rischia di andare sotto anche nel settimo. Djere gioca un gran tennis in accelerazione, Nole non è al top dal punto di vista fisico, ma rimane in scia.
Poi improvvisamente il n° 109 del mondo accusa un problema muscolare all’anca sinistra e inizia a commettere errori e a muoversi male. Morale? Controbreak del Djoker per il 4-4 e Medical Timeout. Al ritorno in campo Djere perde la battuta e il set, esattamente come nel primo. Il 29enne serbo prova a continuare anche nel terzo parziale, ma il dolore è insopportabile e decide di non rischiare.
Articolo a cura di Michela Catena – Sportpress24.com