Le Olimpiadi 2024 hanno lasciato un segno indelebile in Italia. Le atlete riscrivono la storia dello sport: da nord a sud, il contributo delle regioni al medagliere olimpico.
A nove giorni dal termine dei giochi Olimpici di Parigi 2024, Preply fornisce un report e un’analisi in merito.
Le numerose controversie emerse durante i Giochi non hanno spento lo spirito olimpico. Gli atleti italiani hanno regalato alproprio pubblico e Paese momenti di grande emozione, eguagliando il record di medaglie conquistato a Tokyo 2020.
Nonostante le medaglie rappresentino un successo per l’intera Nazione, alcune regioni hanno contribuito più di altre al raggiungimento di tale successo. Di seguito un’analisi dettagliata.
Lombardia al vertice. A brillare anche Umbria, Basilicata e Trentino
La Lombardia, con le sue 15 medaglie conquistate, è all’apice di questo successo. Tra gli atleti protagonisti spiccano: Alice Bellandi (judo), Giovanni De Gennaro (kayak) e Chiara Consonni in coppia con la toscana Vittoria de Guazzini (ciclismo).
A seguire la Toscana, con 12 medaglie conquistate, e il Veneto con 9.
Regioni meno popolose come la Basilicata, l’Umbria e il Trentino, hanno avuto delle prestazioni eccezionali, ricordiamo a proposito l’argento di Nadia Battocletti nei 10.000 metri piani.
A tornare a casa a mani vuote sono invece la Valle d’Aosta, il Molise, l’Abruzzo e la Calabria
Ori: Lombardia, Toscana e Sicilia sul podio
Se invece si va ad analizzare il colore delle medaglie, la Lombardia si conferma ancora leader con la conquista di 7 ori, in primis tra tutti ricordiamo quello di Nicolò Martinenghi nei 100 metri rana, prima medaglia conquistata ai Giochi.
Al secondo posto troviamo la Toscana che conquista invece 4 ori grazie a Paolini (pallavolo- doppio femminile), Rossetti (tiro a volo), Consonni (ciclista) e Cambi (pallavolo). Terzo posto per la Sicilia con Fiamingo e Santuccio (scherma) e Sylla (pallavolo).
Veneto, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Sardegna e Liguria chiudono la top 3 conquistando due ori ciascuna.
Argenti: Lombardia ed Emilia Romagna spiccano
La Lombardia è leader anche negli argenti con la conquista di ben6 medaglie, tra i protagonisti ricordiamo il verbanese Filippo Ganna nella cronometro di ciclismo.
L’Emilia-Romagna segue con 4 argenti, a brillare il giovane Federico Nilo Maldini (tiro a segno) e il pluripremiato Gregorio Paltrinieri (nuoto – argento 1500m stile libero, bronzo 800m stile libero).
Chiudono con 3 argenti ciascuna, la Toscana, il Veneto, il Piemonte e il Lazio.
Da non dimenticare è l’argento conquistato dalle Marche nel fioretto a squadre, grazie a Tommaso Marini.
Bronzi:
Nelle medaglie di bronzo, la vetta della classifica spetta alla Toscana con 5 medaglie. Spiccano Musetti (tennis), Taddeucci (nuoto) e Alessio (taekwondo).
Veneto e Piemonte seguono con 4 bronzi ciascuna, mentre la Lombardia e la Puglia si fermano a quota 2. La Campania, la Liguria e il Lazio, hanno ottenuto un bronzo in discipline come il taekwondo, la ginnastica artistica e il salto in lungo.
Il dominio rosa dell’Italia alle Olimpiadi
Oltre alle numerose medaglie fin qui menzionate, le Olimpiadi di Parigi 2024 saranno ricordate soprattutto per il dominio delle atlete italiane. Le donne hanno infatti conquistato più medaglie totali rispetto agli uomini (44 contro 40) e più ori (25 contro 5).
Questo splendido risultato è frutto soprattutto delle vittorie nelle competizioni a squadre, come la scherma e la pallavolo, dove l’Italia del CT Julio Velasco ha ottenuto uno storico oro, il primo da quando la nazionale femminile partecipa ai Giochi Olimpici.
Tuttavia, gli uomini si sono imposti nella categoria degli argenti (17 contro 11) e dei bronzi (18 contro 8), dimostrando comunque una presenza significativa nel medagliere.
Articolo a cura di Sabrina Pendenza – Sportpress24.com