Jannik Sinner gioca una finale magistrale contro Frances Tiafoe e conquista il quinto titolo stagionale.
Nel primo set, equilibrato e sempre on serve, Jannik ha alzato il livello al tiebreak, poi ha dominato il secondo parziale. Per il n. 1 al mondo è il terzo Masters 1000 in carriera dopo Toronto 2023 e Miami 2024: con questo Sinner ne ha vinti tre, dopo quelli di Toronto l’anno scorso e di Miami quest’anno.
Complessivamente è il quinto torneo vinto da Sinner quest’anno, il più importante dei quali era stato l’Australian Open di gennaio (uno dei tornei del Grande Slam, il primo per lui di questa importanza).
La partita è stata equilibrata solo nel primo set, vinto poi da Sinner anche senza giocare in modo particolarmente brillante, ma con pochi errori e soprattutto grande risolutezza nei punti decisivi.
Nel secondo set invece Sinner è passato subito in vantaggio e poi ha dominato, giocando meglio rispetto al primo set e chiudendo con un vantaggio molto netto (6-2).
La finale è stata insomma per Sinner assai meno combattuta della semifinale, vinta contro il tedesco Alexander Zverev in una partita di altissimo livello.
In questa stagione Sinner sta avendo un rendimento formidabile ed eccezionalmente continuo, e infatti da due mesi è il numero 1 della classifica mondiale, al momento con un certo margine sul secondo e sul terzo, cioè il serbo Novak Djokovic e lo spagnolo Carlos Alcaraz.
L’avversario della finale di Cincinnati, Tiafoe, salirà invece al 20esimo posto dopo questo risultato (ma torna da un infortunio e in passato era stato anche tra i primi 10 al mondo).
In tutta la stagione Sinner ha perso solo 5 partite e ne ha vinte 48, un rendimento al livello delle migliori stagioni mai realizzate.
Quello di Cincinnati è invece il 15esimo torneo vinto in carriera, che nel tennis italiano è un record.
“Settimana difficile, ora testa agli US Open”
“È stata una settimana difficile, mentalmente è stata dura. Oggi ho provato a dare del mio meglio, entrambi eravamo provati dalle semifinali. Nei momenti importanti ho vinto i punti. È stata una settimana dura con up and down, in ogni match ho avuto problemi. Sono contento. Sono pronto a giocare gli US Open, spero di recuperare al meglio. Spero di dimostrare il mio miglior tennis anche a New York“.
Sabalenka regina a Cincinnati: sarà numero 2
Aryna Sabalenka festeggia a Cincinnati il quindicesimo titolo in carriera e il sesto WTA 1000. Nella prima finale fra due Top 10 nella storia del torneo dal 2017, ha sconfitto 63 75 Jessica Pegula, battuta per la quinta volta in sette confronti diretti.
Grazie al suo primo successo in un torneo WTA sul duro dal 2020, Sabalenka salirà alla posizione numero 2 nel ranking WTA, superando Coco Gauff. Pegula sarà invece numero 6.
Forte di 29 vincenti, compresi 10 ace, Sabalenka ha interrotto la serie di nove vittorie di fila di Pegula, vincitrice la scorsa settimana al National Bank Open e diventata a Cincinnati solo la terza statunitense nell’era Open a raggiungere la finale dei due tornei nella stessa stagione dopo Serena Williams e Rosie Casals.
Articolo a cura di Michela Catena – Sportpress24.com