Il countdown per la finale di Varsavia sta per terminare e, a poco più di un giorno dalla partita, Gian Piero Gasperini è intervenuto in conferenza stampa per raccontare le sue sensazioni alla vigilia dalla sfida contro il Real Madrid in Supercoppa Europea.
SUPERCOPPA EUROPEA, LE PAROLE DI GIAN PIERO GASPERINI
Il tecnico della Dea ha esordito parlando della sua stima per Carlo Ancelotti e il momento che sta vivendo l’Atalanta: “L’Atalanta non ha nessuna difficoltà. L’Atalanta viene a giocare una partita di un prestigio incredibile con il solito entusiasmo e la voglia di stupire. Gara molto difficile però metteremo in campo tutto il nostro gioco e orgoglio per fare una grande partita. Quello che ha fatto Ancelotti in questi anni è sotto gli occhi di tutti, l’ha fatto con tante squadre e in Paesi diversi. È un riferimento per tanti allenatori del mondo e in Italia è l’immagine dell’allenatore vincente. Abbiamo fatto un corso a Coverciano insieme, lui allenava la Juve quando io allenavo la Primavera, ci conosciamo da tanto tempo con un rapporto di grande stima. Bello ritrovarsi in una finale europea dopo tanto tempo. Lui è sicuramente più abituato”.
Gasperini ha poi risposto ad una domanda sulle diverse assenze importanti che metteranno in difficoltà l’Atalanta. Infatti la Dea dovrà fare a meno di un infortunato Gianluca Scamacca e di un partente Teun Koopmeiners che non saranno della partita. Ecco le sue dichiarazioni in merito: “È chiaro che sulla carta il pronostico è più chiuso che contro il Leverkusen. Se vogliamo è un ostacolo ancora più grande, ma lo è anche la motivazione. Nel calcio non succede sempre, ma ogni tanto si possono sovvertire i pronostici. Assenze? Nel calcio queste cose succedono. Vorresti giocare la partita migliore possibile ma poi succede di avere delle defezioni. Anche quando siamo andati a Liverpool spesso ci siamo trovati in situazioni complicate con qualche defezione. Quello che ho chiesto ai ragazzi è di fare una bella partita senza avere problemi dietro di chi c’è o non c’è”.
“Real Madrid? Intanto io ho il vantaggio che non posso sbagliare formazione. Caratteristiche fai difficoltà a dirle, non sai chi sperare che non gioca. Spero che giochi la loro formazione migliore: solo contro i più forti puoi ottenere il massimo”.
SUPERCOPPA EUROPEA, LE CONDIZIONI DI RETEGUI E LOOKMAN
L’intervento di Gasperini è proseguito con un focus sui calciatori ed in particolare sulle condizioni di Mateo Retegui e Ademola Lookman che dovrebbero comporre l’attacco di domani.
Retegui? È prontissimo, ha giocato già in Nazionale certi tipi di partite. Lookman? Sta bene, è tra i primi che ha iniziato il ritiro. Chi ha iniziato prima ha sempre una condizione migliore, lui è sicuramente tra quelli che sta meglio. È una partita dove una squadra italiana non gioca da 14 anni. Probabilmente nel nostro campionato non ci sono giocatori che hanno giocato questa partita. Per noi è quanto di meglio potesse succedere. Lookman è importante anche oltre la tripletta in finale.
L’allenatore italiano ha poi chiuso la sua conferenza pre finale di Supercoppa Europea parlando della città di Varsavia che ospiterà questa partita: “No, non avevo avuto modo di venire a Varsavia. È uno stadio bellissimo così come la città. Ci sono tutte le condizioni di una gara di grande livello. Faremo il massimo per una prestazione che potrà essere apprezzata”.
Articolo a cura di Andrea Marino – SportPress24.com