Manca di una settimana al debutto in campionato della nuova Lazio di Baroni. I biancocelesti (in attesa di completate l’organico con gli ultimi colpi di mercato) continuano la campagna di presentazione dei nuovi acquisti. Dopo Noslin è il turno di: Tchaouna, Dele-Bashiru, Castrovilli e Tavares. Comincia il francese, introdotto prima dal direttore sportivo Angelo Fabiani. Di seguito le loro parole:
FABIANI:
“Rientra in quella tipologia di giocatore giovane. E’ un 20023, è un ragazzo molto promettente e spero che Roma lo illumini ancora di più. Siamo molto soddisfatti di essere riusciti a portarlo alla Lazio. Non vi nascondo che la Lazio è stata la sua prima scelta anche se aveva tante altre società che lo seguivano“.
TCHAOUNA:
“Sono molto soddisfatto di essere qui. Questa è una nuova tappa del mio percorso e sono molto felice. Spero di raggiungere nuovi traguardi insieme e molto presto”.
Quali sono le tue caratteristiche? E cosa significa il trasferimento alla Lazio per te?
“E’ una nuova tappa della mia carriera e la vedo come un progresso. Sono felice di essere alla Lazio. Sono combattivo, difendo i colori della mia squadra. Sono veloce e al di fuori dal campo mi reputo una persona solare”.
Quali erano e società che ti volevano? Come è andata la trattativa? Porti anche Dia con te? Ci hai parlato?
“Non posso esprimermi a riguardo. Sul post in cui mostravo di essere a Salerno? Volevo incoraggiare la Salernitana per la partita”.
Che Lazio hai trovato quest’anno rispetto ad affrontarla da avversario? Secondo te questa squadra può puntare in alto?
“Sicuramente vederla come avversario e come compagno di squadra è diverso. Ho notato un ambiente combattivo soprattuto sul campo e per questo sono felice di essere qui, perché posso progredire con tutto lo staff tecnico che ci accompagna”.
Sei stato capo cannoniere U19 con la Francia, pensi che giocare alla Lazio ti porterà in nazionale maggiore?
“Ho giocato l’Europeo Under 19, sono stato felice di giocare, mi ha permesso di esprimermi e misurare contro squadre internazionali. Giocare nella Lazio mi permette di avvicinarmi ai livelli che voglio”.
Tanti giovani alla rosa. E’ una responsabilità essere al posto di Felipe Anderson? Vuoi diventare un top nella Lazio?
“Lui ha scritto la storia della Lazio, siamo due giocatori diversi, penso che potrei fare meglio oppure no, oggi non sento queste pressioni. Gioco come Loum Tchaouna e non come Felipe Anderson”.
Articolo a cura di Marco Lanari – Da Formello Michela Catena – Sportpress24.com