Si è conclusa la terza serata per l’atletica alle Olimpiadi di Parigi 2024 e, sebbene gli italiani non abbiano raggiunto il podio, hanno comunque ottenuto buoni risultati.
La staffetta 4×400 mista chiude in sesta posizione, mentre Leonardo Fabbri arriva quinto nella finale del Getto del Peso.
I RISULTATI DELL’ATLETICA ALLE OLIMPIADI DI PARIGI 2024
Leonardo Fabbri
Dopo una stagione ricca di nuovi record, grandi soddisfazioni e un oro ai Campionati Europei di Roma, Leonardo Fabbri non riesce a raggiungere il podio e chiude la finale del getto del peso in quinta posizione.
La pioggia incessante, la pedana scivolosa e la pessima organizzazione, hanno nettamente peggiorato e messo in difficoltà le condizioni degli atleti per tutta la durata della competizione.
Molti di loro hanno rischiato molto spesso di cadere e di farsi male durante la fase di lancio, in particolare negli ultimi tiri, dove si è verificato un aumento significativo dei nulli.
Un primo lancio molto lungo che viene però annullato per aver toccato la pedana, un secondo tentativo dove lancia a 20.96 metri, un terzo tiro nullo, mentre al quarto tentativo realizza un 21.70, dopodiché la situazione cambia. Comincia a piovere e l’azzurro non riesce più a trovare la stabilità realizzando altri due nulli finali.
A termine della competizione dichiara: “Se la pioggia mi ha condizionato? No, anzi a me piace, ero felice quando è iniziata scendere. Mi ha condizionato di più il fatto che i giudici non mi hanno fatto pulire la pedana. Quello mi ha rovinato la gara, non la pioggia”
A vincere la finale del getto del peso è lo statunitense Ryan Crouser con la misura di 22.90.
Nonostante i suoi sforzi, Fabbri vede le sue ambizioni olimpiche sfumare, un risultato in netto contrasto con le sue vere potenzialità e le sue recenti performance.
4×400 Mista
Dopo il terzo posto conquistato alle semifinali, per la prima volta la staffetta 4×400 mista è in finale olimpica. Rispetto alle batterie, cambia la composizione, la seconda frazionista Anna Polinari viene sostituita con la velocista Giancarla Trevisan.
A iniziare è Luca Sito che percorre una frazione solida e in testa agli altri avversari, passa il testimone a Giancarla Trevisan che finisce in quinta posizione. Edoardo Scotti, sorpassato da altri atleti rivali, si ritrova in sesta posizione.
A chiudere il cerchio è Alice Mangione, che stavolta si è trovata a fronteggiare una forte concorrenza e a chiudere in settima posizione con il tempo di 3:11.24, che passerà in sesta a causa della squalifica della Francia.
Vincono la staffetta i Paesi Bassi con il tempo di 3:07.43, con l’ultima frazionista Femke Bol che rimonta nel rettilineo finale sorpassando la statunitense Kaylyn Brown (secondo posto). Terza la Gran Bretagna.
Dariya Derkach
Si chiude anche per la triplista italo-ucraina la trasferta olimpica, che chiude in ottava posizione la finale del salto triplo con la misura di 14.14, che scende poi a 14.08 al secondo tentativo.
Primo posto per la dominicense Thea LaFond che chiude con la fantastica misura di 15.08. Al secondo posto la giamaicana Shanieka Ricketts con 14.87. Terzo posto per la statunitense Jasmine Moore in 14.67.
Zaynab Dosso
Chiude al nono posto e con l’eliminazione nei 100 metri femminili alle Olimpiadi, l’azzurra Zaynab Dosso che realizza un 11.34.
Una prestazione non eccezionale, al di sotto delle sue potenzialità e lontana da quegli 11.01 secondi che aveva effettuato ai Campionati Europei di Roma due mesi fa e che ha faticato a replicare.
Vincono la finale dei 100 metri femminili la santaluciana Julien Alfred che chiude in prima posizione in 10.72. Secondo e terzo posto per le statunitensi Richardson (10.87) e Jefferson (10.92).
Articolo a cura di Sabrina Pendenza – Sportpress24.com