Olimpiadi: Fischi contro Israele, applausi per Palestina e Ucraina

Anche durante queste Olimpiadi la politica sembra diventare tutt’uno con lo sport che a noi tutti appassiona e ci fa innamorare.

Durante la cerimonia di qualche minuto fa si sono sentiti dei fischi contro Israele e degli applausi per Ucraina e Palestina.

La delegazione israeliana è stata vittima di fischi da parte di parte degli spettatori a causa delle attuali scelte politiche attuate dal loro governo.

Diversa sorte è toccata per le delegazioni di Palestina e Ucraina che al contrario di Israele hanno ricevuto diversi applausi.

I fischi sono stati del tutto coperti dal tifo e gli applausi da parte die sostenitori italiana per la delegazione italiana  al grido di «Italia! Italia!.

Sul balcone insieme ad Italia e Ucraina erano presenti anche Islanda e Giamaica.

Alla presentazione era presente anche il Presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella sotto la pioggia che ha visto il presidente indossare l’impermeabile.

IL TRAGITTO DELLA PRESENTAZIONE DELLE OLIMPIADI

La sfilata degli atleti si svolgerà sulla Senna, con delle barche per ciascuna delegazione, dotate di telecamere per consentire ai telespettatori dalle televisioni e dal web di vedere da vicino i protagonisti.

La parata seguirà il corso della Senna, da est a ovest.

Partirà dal ponte Austerlitz, accanto al Jardin des Plantes,  facendo il giro delle due isole, l’Ile Saint Louis e l’Ile de la Cité, passando poi sotto tra gli otto e dieci ponti e archi.

A bordo, gli atleti potranno ammirare alcuni dei luoghi ufficiali dei Giochi come La Concorde, la Spianata des Invalides, il Grand Palais e infine il ponte Iéna dove il corteo si fermerà davanti al Trocadéro per la parte finale della cerimonia.

Articolo a cura di Lorenzo Viti – Sportpress24.om