Europeo U19, Italia battuta dalla Spagna. Gravina: “Orgoglioso di voi”

L’Italia degli azzurrini torna a casa e la semifinale dell’Europeo se l’aggiudica la Spagna grazie al gol Pol Fortuny al 100′ dei tempi supplementari.

L’Italia non potrà difendere il titolo continentale conquistato lo scorso anno e la Spagna invece, sogna di conquistare la nona corona del trofeo continentale.

Grande rammarico per gli azzurrini, viste le ottime occasioni capitate sui piedi di Pafundi e, soprattutto, Ebone.

Saranno gli iberici a giocarsi la vittoria del titolo contro la vincente di Francia-Ucraina.

GRAVINA: “ORGOGLIOSO DEI NOSTRI AZZURRINI, C’È TANTA QUALITÀ”

“Orgogliosi dei nostri Azzurrini! Dopo il successo continentale dell’Under 17, la Nazionale di mister Corradi ha disputato un ottimo Europeo conquistando l’obiettivo fondamentale della qualificazione al prossimo Mondiale.

In questa squadra c’è tanta qualità, sono sicuro che sentiremo ancora molto parlare di tanti di questi ragazzi”.

CORRADI: “FINALMENTE UN’ITALIA-SPAGNA DIVERSA”

“Abbiamo giocato bene e creato, avremmo meritato. Ma sono nel calcio da qualche anno e con la Spagna si erano spesso e volentieri fatte partite di fase difensiva e ripartenza: penso che a partire da oggi possiamo anche smettere di commentare questo tipo di sfide”.

“Credo che abbiamo giocato una partita meravigliosa, con intensità, geometria e principi.

Il calcio è anche questo: hai tante occasioni, non concretizzi e vieni punito. Dispiace per i ragazzi perché il sacrificio, la voglia e l’abnegazione sono state ai limiti della perfezione”.

“A volte quando si analizzano le competizioni si guarda dove si è arrivati senza guardare al viaggio e al percorso fatto.

Ho detto ai ragazzi che sono orgoglioso di loro: questa sera quando metteranno la testa sul cuscino e passerà l’arrabbiatura, potranno dormire sereni e orgogliosi per quanto fatto”.

“La cosa che mi fa ben sperare è aver trovato una base molto solida sulla quale costruire qualcosa di importante.

Non dimentichiamoci che l’obiettivo principale era arrivare proprio al Mondiale: quello sarà il preludio per Under 21 e Nazionale maggiore, ho grande fiducia nel futuro”. 

Articolo a cura di Stefano Ghezzi – SportPress24.com 

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