L’azzurro s’impone 6-4 6-1e sfiderà l’argentino Cerundolo per il titolo
Lorenzo Musetti si prende la finale di Atp 250 di Umago con l’ennesima grande partita della settimana. L’azzurro travolge il ceco Jakub Mensik con un nettissimo 6-4 6-1 e sfiderà l’argentino Francisco Cerundolo nell’ultimo atto del torneo. Cerundolo, che aveva eliminato Sonego ai quarti, ha battuto Andrey Rublev 7-6 (6) 6-4 in semifinale.
LA PARTITA
Musetti, che ai quarti aveva rimontato su Dusan Lajovic dopo aver perso il primo set, parte subito fortissimo in questa semifinale. Il carrarese trova il break nel terzo gioco (a 15) e poi ha un passaggio a vuoto nel sesto game, perdendo la battuta per la prima (e unica) volta. Musetti allunga nel momento più importante del set, con il break a zero nel settimo gioco.
Quello che conserva fino alla fine di un set durato 44 minuti. La resistenza di Mensik finisce qui perché Lorenzo vince il secondo parziale in 33 minuti e dilaga da subito, con il break in apertura di set. È la quarta finale in carriera per Musetti, la seconda del 2024 dopo quella persa al Queen’s con Tommy Paul.
C’è un unico precedente fra Musetti e Cerundolo e risale alla semifinale di Amburgo 2022, vinta in due set dall’azzurro.
Prestazione matura, ordinata, attenta e offensiva nei momenti chiave per il 22enne di Carrara, che ha dato spettacolo al Goran Ivanisevic Stadium con i suoi meravigliosi rovesci e un dritto inside out da manuale del tennis, servendo con il 60% di prime (contro il 44 dell’avversario) e il 76% di punti.
Primo set vibrante: al break di ‘Muso’ (2-1), ‘Kuba’ – com’è soprannominato in patria – ha replicato con quello del 3-3, ma l’immediato contro-break dell’azzurro ha rimesso le cose a posto, evidenziando i limiti soprattutto nella conduzione del gioco di Mensik, ancora un po’ acerbo e troppo altalenante nello scambio.
Nel secondo parziale, Lorenzo ha strappato subito il servizio al rivale – mai incontrato, finora – e il doppio break del 4-1 ha chiuso, di fatto, il match. Sabato la sfida con Cerundolo che, nell’altra semifinale, ha battuto Andrej Rublev, numero uno del seeding in Croazia.
Articolo a cura di Michela Catena – Sportpress24.com