Un secolo dopo l’ultima edizione, le Olimpiadi tornano di nuovo a Parigi dal 26 luglio all’11 agosto.
La capitale francese ospiterà trentanove atleti, che si sfideranno in quindici discipline diverse.
Dopo gli 11 ori, i 9 argenti e i 4 bronzi conquistati ai Campionati Europei di Atletica dello scorso giugno a Roma, l’Italia si presenta a Parigi con grandi aspettative e con la sua più grande spedizione di sempre.
Sono 403 gli atleti che compongono il team azzurro, pronti a sfidarsi in trentaquattro discipline diverse.
Un aspetto significativo è l’inclusività dello sport italiano.
I dati rilevano che 36 atleti della delegazione italiana sono di origine straniera e rappresentano il 9% del totale. La metà di questi sono arrivati in Italia in età prescolare e hanno iniziato la loro carriera sportiva nel Paese.
La provincia con il maggior numero di atleti è Roma che ne invierà 39. Inoltre, la Capitale primeggia anche nel numero di discipline, con 15 sport rappresentati. A seguire Torino con 20atleti e Napoli con 19.
Una forte rappresentanza l’avranno le città di Milano, Genova, Vicenza e Brescia.
Non saranno invece rappresentate le provincie di Aosta, Belluno, Novara Biella, Mantova, Sondrio, Agrigento ed Enna.
A sorprendere è la provincia di Oristano che, con la sua popolazione composta da 57.000 abitanti, invierà quattro atleti a gareggiare.
Ricordiamo Lorenzo Patta, Stefano Oppo, Sergio Massidda e Alessia Orro che competono in atletica, canottaggio, sollevamento pesi e pallavolo.
Un risultato sorprendente che pone Oristano al vertice della classifica elaborata dal gruppo PTS.
La squadra italiana si presenta con una squadra forte, inclusiva e distribuita su tutto il territorio nazionale, pronta a lasciare un segno nella storia.
Articolo a cura di Sabrina Pendenza – Sportpress24.com