Un amore cosi grande, quello tra Mertens e Napoli

Dries Mertens non dimentica Napoli e il Napoli. L’attaccante belga – che in terra partenopea ha passato i migliori anni della sua carriera – è rimasto nel cuore dei tifosi partenopei. Mertens ha collezionato 295 in 9 stagioni con la maglia azzurra e ha segnato ben 113 reti. Ribettezzato ‘Ciro’ – nome che ha dato poi al figlio – il belga più napoletano che ci sia ha raccontato il suo amore per Napoli e non solo a La Gazzetta dello Sport. “Quando vado in Belgio mi sento napoletano, quando vado in Turchia a Istanbul mi sento napoletano. Mia moglie mi ha detto che mi sento più italiano che belga”, ha esordito Mertens.

Mertens ha raccontato la fine della sua lunga parentesi con il Napoli. “Quando quella bella storia è finita ho preferito andare lontano per rispetto nei confronti del Napoli. Pur di poter vivere ancora a Napoli piuttosto sarei andato alla Salernitana”, afferma il belga con un sorriso genuino. Attualmente Mertens milita nel Galatasaray. A chi gli chiede un paragone tra Istanbul e Napoli ‘Ciro’ risponde: “Istanbul è bella ed è molto grande. Napoli è molto più familiare, mi manca passeggiare in centro. Con Napoli fu amore a prima vista: quando firmai il contratto la luna illuminava il cielo e da lì è stato tutto meraviglioso. Napoli mi ha trasformato come persona e ci torno spesso”. Poi ha aggiunto: “Insegnerò a mio figlio Ciro sia il napoletano che l’italiano”.

La conversazione si sposta poi sui trascorsi napoletani in campo, sotto la guida di Maurizio Sarri. “Con Sarri mi divertivo, mi ha insegnato a fare un calcio diverso. All’inizio stavo in panchina poi mi ha messo al centro dell’attacco e ho iniziato a segnare. Perdere un campionato con 91 punti fatti e poi perdere Gonzalo Higuaín è stato brutto”, ha riferito Mertens. Poi la girandola del tempo è arrivata ai giorni nostri e ha dichiarato: “Sono stato felice quando il Napoli ha vinto lo Scudetto, l’emozione ha portato tutti a festeggiare per un anno e mi dispiace che quest’anno la squadra non va in Europa. Ho parlato con Conte ed è l’uomo giusto per ripartire: ha grande carisma. Mi piace anche Kvara, che è un giocatore che gasa il pubblico allo stadio”.

Mertens ha poi parlato del calcio turco e del fatto che il suo Galatasaray ha vinto il campionato con 102 punti, davanti al Fenerbahçe, che di punti ne ha totalizzati ben 99. L’attaccante ha riferito: “Il campionato turco non è facile ed è in continua espansione. C’è tanto talento e la rivalità tra il Galatasaray ed il Fenerbahçe è un bene per tutti”.