Il tennista romano si impone in Svizzera e vince la finale contro il francese, arrivato dalle qualificazioni; 6-3, 6-1 il risultato finale
Volere volare: Matteo Berrettini è tornato a vincere una finale sulla terra rossa di Gstaad, stavolta stavolta contro il francese Quentin Halys: 6-3, 6-1 il risultato finale che ha decretato il successo senza storia per il tennista romano che a partire da domani sarà il numero 50 del mondo.
L’annata sportiva di Berrettini, ad oggi, è stata piena di soddisfazioni con partite giocate ad alto livello come quella contro Sinner a Wimbledon. Oltre 4 ore di gioco e una sconfitta che ‘non fa male’ contro il numero 1 al mondo. Lo spettacolare 7-6, 7-6, 2-6, 7-6 ha permesso al tennista capitolino di gareggiare quasi alla pari con il mattatore della scena mondiale.
In Svizzera, qualche titubanza ad inizio match per il tennista azzurro che va sotto per 2 a 1 per poi riprendersi e centrare addirittura due break portandosi sul 5 a 3. E’ l’acqua a fermare il match sul 15 a 0. Sfida sospesa per 30′, teloni sul campo e poi ritirati per permettere lo svolgimento del match.
Nulla da fare per Halys, troppo forte Berrettini che ha chiuso il primo set mantenendo il servizio e preso il largo nel secondo arrivando prima sul 5 a 0, rilassarsi e poi riprendere a macinare gioco. Al servizio per il match intelligenza tattica e concentrazione hanno permesso a Berrettini di chiudere la sfida: 6 a 1 e braccia levate al cielo.
La partita:
Un Berrettini in grande forma in Svizzera, il romano trionfa nel torneo di Gstaad superando in finale 2-0 Quentin Halys con il punteggio di 6-3, 6-1. Nei primi giochi del set iniziale i due tengono agilmente i propri turni di battuta, con percentuali di servizio ottime e seconde palle giocate con tanta potenza. Sul 3-2 Berrettini ha la forza di annullare ben tre palle break al francese, spostando l’inerzia dalla sua parte: l’azzurro nel game successivo trasforma la prima palla break della sua partita, andando sul 4-3 prima e sul 5-3 poi nel suo turno di battuta. Dopo una breve interruzione per pioggia Berrettini trova il secondo break della gara, chiudendo con un netto 6-3 e andando avanti 1-0. Il secondo parziale è un monologo assoluto di Matteo, favorito anche dai tanti errori del francese: due break consecutivi e servizi impeccabili, per volare via sul 5-0.
Con orgoglio il tennista transalpino vince l’unico game della sua seconda partita, ma non basta per evitare il 6-1 che vale il 2-0 finale. Berrettini vince per la seconda volta il torneo di Gstaad dopo il 2018, salendo a quota 9 titoli in carriera.
Articolo a cura di Michela Catena – Sportpress24.com