Termina EURO 2024 con la vittoria della Spagna la quale chiude un torneo ricco di emozioni che ha riservato anche sorprese di risultati e di mercato.
Una di queste è sicuramente l’Albania allenata dal bravo Sylvinho che è riuscito a mettere paura anche all’Italia di Spalletti nella prima gara andando a segnare il gol del vantaggio dopo pochissimi secondi.
L’Albania non si è qualificata agli ottavi, ma ha salutato EURO 2024 a testa alta per essersi battuta a tutto cuore contro la Spagna e per aver incassato un punto prezioso contro la Croazia dopo uno spettacolare 2-2.
NON SOLO EURO 2024, NATIONS LEAGUE E MONDIALI
In vista dei prossimi impegni di Nations League e le qualificazioni ai prossimi Mondiali, in esclusiva a TRT Spor Turchia ha parlato il Presidente della Federazione Albanese Armand Duka il quale ha fatto anche una panoramica su quello che sono stati gli Europei e alcune interessanti figure che abbiamo potuto conoscere a livello calcistico.
Che Europeo è stato?
Meraviglioso…su tutti gli aspetti, organizzativi, sportivi, per i tifosi ecc… Secondo me è stato il miglior Europeo di sempre meglio anche dei Mondiali. Tanti tifosi, è stato uno spettacolo.
EURO 2024 ha lasciato un segno per alcune nazionali
Ormai non ci sono più differenze notevoli tra le Nazionali. Ogni tifoso aveva la speranza di vedere la propria squadra andare avanti e vincere il trofeo.
I tifosi che hanno lasciato sicuramente il segno durante questo torneo sono sicuramente i Turchi, i nostri Albanesi per le coreografie create e un tifo enorme.
Montella ha fatto bene, ma è uscito. Come hai visto la Turchia e i giovani che abbiamo visto, Arda Guler che gioca nel Real Madrid e Yamal Lamine del Barcellona.
La Turchia ha fatto un bellissimo Europeo. Ha giocato meglio dell’Olanda ma ha pagato la mancata esperienza europea. Peccato per l’autogol fatto contro il Portogallo.
I Tifosi possono sperare bene per il futuro, cosi come per Arda Guler che è un talento puro e sentiremo parlare di lui. Per quanto riguarda Yamal il discorso è lo stesso.
A differenza di Guler è arrivato in finale, ma per me non c’è differenza di caratteristiche.
I giovani talenti hanno fatto sempre la storia, vedi Messi.
Yamal è fortunato a giocare la finale, anche noi abbiamo un fenomeno che ha fatto bene e che sentiremo parlare di lui nel prossimo futuro Asllani.
Articolo a cura di Stefano Ghezzi – SportPress24.com