Partita bella e ricca di colpi di scena quella che hanno disputato al Signal Iduna Park Olanda ed Inghilterra. Partono forte gli olandesi ma alla lunga l’Inghilterra è uscita fuori sul piano della fenica e del palleggio. Grazie ad una perla di Watkins la squadra si Southgate trova la seconda finale consecutiva. La migliore Inghilterra possibile ha scelto il momento giusto per manifestarsi. Ed ora ad attenderla c’è la Spagna. Appuntamento domenica a Berlino per la bellissima finale Spagna–Inghilterra.
PRIMO TEMPO OLANDA-INGHILTERRA
Dopo una fase iniziale caratterizzata da tanto agonismo fine a se stesso è l’Olanda a bloccare il risultato al 7° minuto con Xavi Simons. Gol fantastico del giocatore del PSG, tiro potentissimo fuori area che manda il pallone sotto l’incrocio dei pali dove non può arrivare Pickford. Primo gol in questo campionato europeo di Xavi Simons. L’Olanda mette subito l’inerzia della partita dalla sua parte. Prova a reagire immediatamente l’Inghilterra ma non riesce ad impensierire il muro difensivo orange. Ci prova Kane con un tiro dalla trequarti al 13° ma Verbruggen respinge.
Il centravanti inglese ci riprova un minuto dopo calciando alto un pallone che in modo casuale è giunto tra i suoi piedi ne cuore dell’area. Gli inglesi però invocano un calcio di rigore perché in occasione del tiro il giocatore dell’Inter Dumfries commette un’imprudenza e prende nettamente con la gamba tesa il piede di Kane. L’arbitro dopo aver visto l’episodio al VAR non ha dubbi: è calcio di rigore!
Dal dischetto si presenta ovviamente Harry Kane che calcia all’angolino basso di sinistra e nonostante Verbruggen avesse intuito la butta in rete. Risultato di nuovo in parità. Al 23° l’Inghilterra ha la clamorosa possibilità di portarsi sul 2-1 con Foden servito magistralmente da Mainoo con un delizioso filtrante finisce a tu per tu con Verbruggen. Il giocatore del City supera l’estremo difensore e la palla si dirige in porta ormai sguarnita. Sembra fatta per il gol ma Dumfries fa un salvataggio miracoloso fermando il pallone proprio sulla linea e allontanandola all’istante. La Goal Line Technology conferma: non è gol. Ottimo salvataggio di Dumfries che riscatta l’errore in occasione del rigore. Il giocatore dell’Inter è protagonista in positivo in fase d’attacco grazie ad frustata di testa in occasione di un calcio d’angolo ma la traversa gli nega la gioia del gol.
Continuano a piovere colpi di scena al Signal Iduna Park, al 32° è di nuovo l’Inghilterra ad andare ad un passo dal vantaggio: tiro meraviglioso a giro di Foden che si stampa sul secondo palo (quasi all’altezza dell’incrocio) e finisce fuori. Al 39° Ancora Foden si rende pericoloso con un tiro basso dalla distanza. Il tentativo però non è potente e non è molto angolato, Verbruggen blocca senza problemi. Di fatto è l’ultima azione prima dell’intervallo. Meglio l’Inghilterra in questa prima fase di gara ma l’Olanda resta comunque pericolosa e pronta a colpire.
SECONDO TEMPO
Si gioca molto in orizzontale perché le squadre non trovano spazi per colpire. Sale la tensione ora, nessuna delle due vuole rischiare la prima mossa per evitare situazioni spiacevoli. Koeman ha riorganizzato la squadra e l’Inghilterra fa più fatica a rendersi pericolosa. E l’Olanda a rendersi pericolosa al 65° con Van Dijk che cerca la zampata vincente sugli sviluppi di un calcio i punizione ma c’è la grande parata di Pickford che manda in angolo. Dopo questo episodio la partita non si blocca facendo così regnare l’equilibrio assoluto. Ci prova al 77° Xavi Simons ma il suo tiro in area è strozzato e diventa facile preda di Pickford. Al 79° l’Inghilterra a sorpresa si porta in vantaggio grazie al tap-in di Saka ma il gol viene annullato per fuorigioco di Walker al momento del cross.
All’88 ci prova Palmer col mancino di collo esterno da fuori area ma il pallone finisce troppo lontano dalla porta di Verbruggen. Al 90° però arriva il gol che vale la finale ed è un gioiello di Watkins: diagonale potente, preciso e angolato su cui non ha potuto fare nulla Verbruggen.
TABELLINO E PAGELLE DI OLANDA-INGHILTERRA 1-2
OLANDA (4-2-3-1): Verbruggen 6; Dumfries 6,5 (92′ Zirkzee s.v.), De Vrij 6, Van Dijk 6,5, Aké 5,5; Schouten 6, Reijnders 5,5; Malen 6 (46′ Weghorst 5,5), Simons 7 (92′ Brobbey s.v.), Gakpo 5,5; Depay 6 (35′ Veerman 6).
CT: Koeman.
INGHILTERRA (3-4-2-1): Pickford 6,5; Walker 6, Stones 6, Guehi 6; Saka 6 (92′ Konsa s.v.), Rice 6, Mainoo 7 (92′ Gallagher s.v.), Trippier 6 (46′ Shaw 6); Foden 7 (80′ Palmer 6), Bellingham 6; Kane 7 (80′ Watkins 8).
CT: Southgate 7.
Marcatori: 7′ Xavi Simons (O), 18′ Kane rig. (I)
Ammonizioni: 17′ Dumfries (O), 71′ Bellingham (I), 86′ Saka (I), 87′ Van Dijk (O), 91′ Xavi Simons (O)
Espulsioni: \\
Foto da UEFA.com – Articolo a cura di Marco Lanari – Sportpress24.com
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