A margine della presentazione di Noslin, il direttore sportivo Angelo Fabiani si è intrattenuto per rispondere ad alcune domande.
Ciro Immobile lascia la Lazio?
“Della sua situazione ne ho sentito parlare, ma sono abituato ad agire quando ci sono le carte e le richieste ufficiali” – Fabiani– “Laddove arrivasse una richiesta da un club che vuole Immobile ne parleremo”.
“Per noi rimane un giocatore della Lazio, molto importante e provo stima di lui sia come giocatore che come uomo.”
Il punto mercato su Tavares e Greenwood?
“Tavares ci interessa molto, c’è corrispondenza tra le società e ieri abbiamo trovato un accordo, ma bisogna mettere d’accordo anche tante altre componenti, con il calciatore, l’entourage.
Sono comunque fiducioso, ci sono grandi possibilità che venga qui.
Per quanto riguarda Greenwood lo stavamo trattando già lo scorso anno, siamo ancora in contatto con il Manchester, anche se ci sono azioni di disturbo tipiche del mercato.
Dico solo che ‘i consigli del diavolo se li mangia la volpe’. Ed io non sono il diavolo”.
La contestazione dei tifosi è ricominciata cosa ne pensa?
“Sono 30 anni che faccio questo mestiere, di contestazioni ci sono state ovunque sono stato ed ognuna di esse è uno stimolo a fare sempre meglio.
Viviamo in uno stato democratico ed è lecito contestare, anzi quella dei tifosi della Lazio è stata anche molto civile.
Mi auguro di riuscire a smentire con i risultati sul campo le colpe che vengono additate alla società, c’è tutta la dedizione e la professionalità che serve per costruire un futuro importante, con gente che non si debba servire della Lazio, ma che sia al servizio della Lazio.
Tutto quello che si fa deve essere fatto per il bene della Lazio, quando ci sono le critiche non me la prendo a male, perché aiuta a migliorarti”.
Foto da archivio
A cura di Edoardo Massetti — Sportpress24.com