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Wimbledon, pioggia protagonista di giornata, chiude Sinner a spasso

Tanti match sospesi, Jannik Sinner passeggia sull’erba e vince: agli ottavi anche Jasmine Paolini

Tutti i match sono iniziati con 3 ore circa di ritardo e sono stati interrotti dopo qualche ora.
In campo il nostro Fabio Fognini contro Bautista Agut (9-3 i precedenti) fermato dalla pioggia sopra 2 set a 1, con il taggiasco sotto 4-5 e servizio nel quarto.
Nel primo parziale nessuno dei due giocatori perde la battuta e si giunge al tie break che vede trionfare il semifinalista di Wimbledon 2019 per 8 punti a 6: Fabio però non molla, conferma quanto di buono fatto vedere nelle prime due uscite di questo torneo e ribalta la situazione vincendo 6-3 il secondo (break decisivo nell’ottavo game) e 7-5 il terzo.
Questo set è davvero pesante perché Fognini ha dovuto recuperare dal 3-0 iniziale, ha annullato due set point al servizio sul 5-4 e ha ottenuto il break decisivo nel game successivo: anche nel quarto è partito meglio lo spagnolo che ottiene il primo allungo ma bravo il numero 94 del mondo a recuperarlo nel game successivo.
Chissà che domani Fognini non riesca a regalarsi il primo ottavo di finale a Wimbledon, a 37 anni, potendo così vantare di essere stato almeno una volta negli ultimi 16 in tutte e 4 le prove del grande slam.

Pioggia protagonista:

Si sono conclusi “soltanto” 3 match: Paul, vincitore del Queen, domina Bublik vincendo 6-3 6-4 6-2.

Epilogo simile si è avuto tra Dimitrov (reduce dalla vittoria in rimonta al quinto ieri su Shang) e Monfils: 6-3 6-4 6-3 con il bulgaro che domina e non lascia nessuno spiraglio al francese, che non è mai riuscito a strappare la battuta al numero 10 del mondo.

Alcaraz batte Tiafoe in 5 set

Il match più intrigante di giornata si è giocato però sul campo centrale tra Alcaraz, vincitore della scorsa edizione, che ha battuto al quinto set, rimontando due volte un set di svantaggio, e Tiafoe.
Lo spagnolo sembrava in comando delle operazioni nel primo parziale, ma al servizio per il set sul 5-4 si è incartato ed ha subito 3 game consecutivi dal numero 29 del mondo che così ha chiuso il primo set per 7 giochi a 5.
Perso il primo, lo spagnolo ha alzato il livello e ha chiuso senza troppi patemi 6-2 il secondo parziale: ma nel terzo, un altro passaggio a vuoto nel settimo gioco, gli costa un nuovo svantaggio.

Nel quarto parziale non c’è stata l’ombra di una palla break e quindi si è giunti al tie break: bravo lo spagnolo a punire i tentennamenti di Tiafoe e, dopo essersi involato sul 5-0, ha chiuso per 7 punti a 2.
Il quinto set è stata una formalità per lo spagnolo che ha ottenuto 4 game di fila in apertura e ha chiuso per 6-2 dopo 3 ore e 53 minuti: al prossimo turno per il numero 3 del mondo ci sarà il vincente di Humbert-Nakashima con il francese sopra 2 set a 1.
Il numero 1 di Francia ha vinto i primi due parziali, 7-6 6-3, ma ha perso il terzo al tie break. Nel quarto set si è giunti per la terza volta al tie break prima che la pioggia interrompesse il match: da segnalare che il francese ha annullato due set point al servizio nel dodicesimo game.

Fermato “solo” dalla pioggia anche Medvedev

Interrotta nel quarto set la sfida interessantissima tra Struff e Medvedev con il russo che, dopo aver vinto nettamente i primi due parziali, ha perso il terzo set per 6-4: c’è da dire che il tedesco ha alzato il livello dopo una partenza ad handicap.

Iniziata ma subito sospesa la sfida tra mancini Shelton-Shapovalov con l’americano sopra 3 giochi a 2 ma senza break.

Sinner dà spettacolo: schiantato Kecmanovic e ottavi

Prosegue il cammino di Jannik Sinner nel torneo di Wimbledon, che assiste a un match dalla rara autorevolezza per il fuoriclasse azzurro e numero uno al mondo. Jannik non mostra il minimo cenno di stanchezza, dopo la battaglia con Matteo Berrettini, e ha la meglio su Miomir Kecmanovic con apparente facilità: 6-1, 6-4, 6-2 il punteggio.

Il primo set viene letteralmente dominato dall’altoatesino, che domina al servizio ed è estremamente efficace in risposta. Uno strepitoso Sinner si porta sul 5-0 in un quarto d’ora e solo qui cede il primo game al serbo, che comunque non fa male: nel gioco seguente, la chiusura delle ostilità sul 6-1.

Il tempo di gioco sale a ventuno minuti per chiudere il primo parziale, con un Kecmanovic che si fa più combattivo nel secondo set. Qui il serbo ritrova l’efficacia nelle prime di servizio e mostra alcune interessanti soluzioni che sparigliano le carte: l’equilibrio arriva fino al 3-3, poi Jannik ingrana la quarta marcia.

Sinner spezza l’equilibrio, alza il livello del suo gioco e si porta in vantaggio di due set col punteggio di 6-4. Dritto e rovescio dell’italiano sono perfetti, così come la sua efficacia e la sua forma fisica. Un Sinner che gioca sul velluto ha così la possibilità di chiudere rapidamente i giochi nel terzo set, dominato fino al 4-1: Kecmanovic ha un moto d’orgoglio sul 5-2, proseguito col 30-0 nell’ottavo game, ma deve arrendersi. Sinner rimonta e, con quattro punti consecutivi, chiude il match: 6-1, 6-4, 6-2 il punteggio dopo 1h36′ di gioco.

Ora Shapovalov o Shelton (14), che riprenderanno domani il match sospeso: il punteggio era sul 3-2 per lo statunitense nel primo set.

Articolo a cura di Michela Catena – Sportpress24.com

 

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