Nell’ultima conferenza stampa dell’Italia in Germania, precisamente quella del Presidente della Federcalcio Gabriele Gravina, lo stesso ha dato molto risalto al fatto che la Politica non aiuti il calcio e la stessa Nazionale,
Gravina ha parlato di leggi non adatte criticando per di più il fatto che la stessa Nazionale Italiana, se non ha risultati positivi, dipende dal fatto che il Governo non permette alla stessa Federazione di operare per il bene del calcio.
A distanza di qualche giorno da quella conferenza che molti hanno criticato perchè nessuno degli astanti ha avuto il coraggio di ammettere le loro responsabilità e fare un doveroso passo indietro, parla il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni.
Svizzera-Italia resterò nell’almanacco sportivo e il Presidente Meloni si dice ‘delusa’.
“L’ultima partita della nazionale di calcio “purtroppo” l’ha vista e “sono molto delusa come tutti gli italiani.
Di delusioni con la Nazionale, tolta la parentesi degli ultimi Europei, ne abbiamo avute.
Non sono un’esperta di calcio, non posso dare consigli, ma quando le cose vanno così bisogna interrogarci se qualcosa va male nel sistema: ho visto tesi autoassolutorie che mi preoccupano”.
Così la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, a ‘Dritto e rovescio’ su Rete 4.
“Forse il problema è dato dal fatto che i calciatori italiani in Serie A sono sempre di meno, nel 2024 sono il 35%.
Quando non valorizzi i tuoi calciatori un problema sulla Nazionale lo puoi trovare.
Una norma di Conte estendeva ai calciatori stranieri i benefici fiscali del rientro dei cervelli, noi abbiamo deciso di toglierla”.
Un pò il contrario di quello che ha detto Gravina che invece si è auto incensato nel valorizzare i giovani…
Chi ha ragione?
Articolo a cura di Stefano Ghezzi – SportPress24.com