Portogallo, Diogo Costa eroe di una sera…e non solo

Il Portogallo campione del 2016 è stato spaventato da un’ostinata Slovenia, che lo ha tenuto a bada per 120 minuti alla Frankfurt Arena, soprattutto grazie a Jan Oblak in porta.

Lo stopper dell’Atletico Madrid ha fatto piangere Ronaldo quando ha parato il suo rigore nella prima metà dei tempi supplementari. Tuttavia, lo skipper portoghese non ha commesso alcun errore nella sparatoria, dove Diogo Costa è stato il protagonista.

Il portiere del Porto, autore di una parata decisiva su Benjamin Sesko nella seconda metà dei tempi supplementari, ha poi respinto tutti e tre i calci sloveni di Josip Ilicic, Jure Balkovec e Benjamin Verbic.

E Martinez era pieno di ammirazione per gli sforzi di entrambi i giocatori.

“Ronaldo ha sbagliato un rigore e poi è stato decisivo quando ha iniziato i calci di rigore, ha aperto la strada”, ha detto l’allenatore del Portogallo a EURO2024.com.

“È stata una vittoria dell’unità, dello spogliatoio e Cristiano è il nostro capitano. Ha dimostrato che nella vita e nel calcio ci sono momenti difficili e non possiamo arrenderci, dobbiamo andare avanti ed è stata una dimostrazione di cosa fare quando le cose non vanno bene.”

“Abbiamo lavorato molto bene, l’energia, la forza e la passione nello spogliatoio per vincere una partita del genere è incredibile”.

Su Diogo Costa, Martinez ha aggiunto: “Il segreto del Portogallo è Diogo Costa, è lui il segreto più nascosto del calcio europeo.

“Oggi è apparso su un livello diverso, è stato incredibile nell’uno contro uno [con Sesko], e poi ha avuto la concentrazione e la qualità per fare tre parate consecutive ai rigori. Dobbiamo essere molto orgogliosi di lui.”

Diogo Costa è diventato il primo portiere a parare tre rigori in una serie di rigori del Campionato Europeo.

“Questa è probabilmente la partita più bella della mia vita”, ha detto. “Mi sono concentrato sul fare quello che dovevo fare. Ho seguito il mio istinto. Naturalmente abbiamo analizzato i rigoristi, ma i giocatori cambiano e cambiano il modo di tirare.

“Sono molto felice ed entusiasta di aver aiutato la squadra. Queste sono le partite più difficili perché ho toccato appena la palla, ma il duro lavoro ha dato i suoi frutti.

“Sentivamo tutti che dovevamo continuare a crederci (dopo il primo rigore di Ronaldo). Ci abbiamo creduto fino alla fine e siamo tutti molto contenti”.

Eroe del Portogallo contro la Slovenia, Diogo Costa ha fatto ancora una volta la storia d’Europa.
Il portiere portoghese è stato decisivo nei 120 minuti di gioco, con una parata uno contro uno contro Sesko. Prima con la punta del piede sinistro, in questo movimento, poi con i guanti.
Per la prima volta ai calci di rigore di un Campionato Europeo un portiere para un rigore.
Il portiere portoghese ha fermato i tiri di Ilicic, Balkovec e Verbic e ha permesso a Cristiano Ronaldo, Bruno Fernandes e Bernardo Silva di portare la Nazionale ai quarti di finale contro la Francia.
Diogo Costa era già entrato nella storia del calcio europeo, quando, giocando con l’FC Porto, parava tre rigori in una sola stagione – e questo senza contare i replay contro il Brugge – realizzando qualcosa di unico nella storia della competizione.
Ora è entrato di nuovo nei libri dei record.
Con i tre rigori parati ai rigori contro la Slovenia, diventano 12 i rigori parati dal portiere con la maglia numero 22.
Queste sono state le prime parate del portiere ai calci di rigore, poiché contro l’Arsenal, contro l’FC Porto non ne ha parate nessuna. Ma ne conta nove quando si tratta dei tempi regolamentari.
Già professionista, Diogo Costa ha parato tre rigori in Lega 2. Ne ha poi parato uno in Coppa del Portogallo, altri due in campionato e tre in Champions League.
Con le parate di lunedì sera, ha aumentato a 12 il numero di volte in cui ha parato i rigori.
Translate »