La UEFA ha dichiarato lunedì di aver nominato un ispettore disciplinare per esaminare “una potenziale violazione delle regole fondamentali di buona condotta”.
Bellingham sembrava fare un gesto con la mano verso l’inguine dopo aver segnato un pareggio acrobatico nei tempi di recupero domenica mentre l’Inghilterra vinceva 2-1 ai supplementari.
La rovesciata di Bellingham a circa 80 secondi dalla fine della partita ha salvato l’Inghilterra da un’umiliante uscita negli ottavi di finale.
Se la UEFA accusa Bellingham, rischia di essere squalificato per i quarti di finale contro la Svizzera sabato. Tuttavia, a giudicare da casi simili avvenuti in passato, è probabile che il centrocampista scappi con una multa se viene sanzionato.
“Le informazioni su questo argomento saranno rese disponibili a tempo debito”, ha affermato la UEFA in una nota.
Bellingham si è rivolto ai social media domenica tarda per negare i suggerimenti che aveva indicato alla panchina della Slovacchia.
Il giocatore inglese replica cosi su X :
“Un gesto scherzoso nei confronti di alcuni amici intimi presenti alla partita. Nient’altro che rispetto per come ha giocato stasera la squadra slovacca”.
Se Bellingham venisse ritenuto colpevole di aver violato l’articolo 57 del codice disciplinare della FIFA, potrebbe essere squalificato e sanzionato con una multa salata. Si legge: “Chiunque insulti qualcuno in qualsiasi modo, in particolare usando gesti o linguaggio offensivi, o che violi i principi di una retribuzione equa o il cui comportamento sia antisportivo in qualsiasi altro modo può essere soggetto a sanzioni ai sensi dell’art. 10 e segg”.