Miroslav Klose, fino a poco tempo fa nella squadra tecnica del Bayern Monaco, ha deciso di prendere in mano il destino.
Così ha assunto la carica di primo allenatore del Norimberga, il che significa che non si allontanerà dalla zona di Monaco.
E una delle sue prime azioni è stata quella di prendere il giovane e promettente attaccante greco Stefanos Tzimas, in prestito per 1 anno dal PAOK.
L’unico 18enne (nato a Salonicco il 6 gennaio 2006), calciatore, ha un diritto di riscatto di 18+2 milioni di euro per l’85% dei suoi diritti.
Il giovane attaccante dovrebbe arrivare nella città tedesca oggi, per superare gli accertamenti medici necessari e firmare il contratto.
La gente del PAOK ritiene molto importante che Jimas acquisisca esperienza in un campionato straniero forte come la Bundesliga 2.
Il che di fatto favorisce gli attaccanti, come avviene nella Zweite Liga, mentre la presenza in panchina di un marcatore carismatico, come Klose, non può che far bene al promettente calciatore.
Dopo le forti pressioni ricevute di recente, la squadra greca ha finalmente raggiunto un accordo con il Norimberga.
Un ruolo fondamentale nella conclusione dell’operazione è stato giocato dall’ex bomber degli stadi tedeschi ed europei e attuale allenatore del Norimberga, Miroslav Klose, che fin dalle prime fasi era stato in contatto con l’ambiente del calciatore per dimostrare quanto contasse su di lui.
Con Jima che è tentato e apprezza che un anno all’estero lo aiuterà nello sviluppo della sua carriera.
Così Stefanos Tzimas è pronto all’età di 18 anni per vivere il sogno di giocare in un paese dal calcio avanzato, la Germania!
Tzimas, che non si è ancora reso conto della portata della sua mossa, ha detto in modo caratteristico:
“Tutto è successo molto rapidamente, è la verità. Sono pronto, voglio andare in Germania, migliorare per un anno e tornare a offrire al PAOK.
La verità è che non ci pensavo molto, volevo restare qui.
Mi piaceva la prospettiva del Norimberga e avere l’opportunità di essere allenato da un uomo che giocava nel mio stesso ruolo, come Klose!
In sostanza è un anno per andare, giocare, migliorare e tornare qui.”