I GP secondo Giancarlo Minardi – Barcellona: la differenza si chiama sempre Max

I GP secondo Giancarlo Minardi – Commenti e opinioni sulla Formula 1 di Giancarlo Minardi raccolti da Maurizio Quarta

Vince ancora e sempre il migliore?

Pur non avendo la macchina migliore vince ancora Max Verstappen. L’olandese si conferma un martello pneumatico coprendo tantissimi giri sul medesimo ritmo surclassando il compagno di squadra che ha tagliato il traguardo con quasi un minuto di ritardo.

Qual è la vera Red Bull?

Sergio Perez ha pagato costantemente sei decimi al giro, così come in qualifica. Nonostante una strategia diversa, i risultati non cambiano. Certamente il valore di questa Red Bull non è quella di Perez, ma non è nemmeno quanto conquistato da Verstappen che ci mette molto del suo.

Fatta salva la leadership, i valori dei team si stanno rimescolando 

In questo momento è come se avessimo due classifiche differenti: quella “ufficiale” dei del Campionato Costruttori che vede Red Bull, Ferrari, McLaren e Mercedes nell’ordine, e quella “virtuale” in tempo quasi reale degli ultimi GP in cui Ferrari diventa la quarta forza, sia per la continua ascesa degli orange che per la ritrovata competitività della stella a tre punte.

McLaren è ormai costantemente al vertice, ma le manca ancora qualcosa 

McLaren ha pagato l’inesperienza di non avere una squadra pronta a vincere. Ha fatto alcuni regali importanti ai diretti avversari, sia sul fronte del pit stop che di strategia. Nonostante questo Norris è arrivato ad appena 2”2 dall’olandese.

Quindi più spettacolo e più divertimento in pista?

Ci aspetta una seconda parte di stagione infiammata (in poco più di 30” abbiamo avuto sette piloti) caratterizzata da distacchi minimi che, se da una parte comportano meno sorpassi e gare meno avvincenti, dall’altra fanno esaltare in qualifica dove basta un niente per perdere posizioni importanti.

Il Gran Premio è stato nel complesso monotono, sia pur con qualche fiammata 

Il Gran Premio, infatti, non è stato particolarmente avvincente salvo qualche sorpasso importante. Con grande abilità, al via, è riuscito a guadagnare tre posizioni, portandosi al comando dopo la prima curva. Così come la sfida tra Norris e Russell, vinta dal pilota di casa McLaren.

Ferrari ormai quarta forza del Mondiale?

Sul fronte Ferrari un quinto e sesto posto. Con Leclerc, gli ingegneri hanno provato a movimentare il gran premio cambiando la strategia di partenza, senza fortuna. Nulla da dire sul contatto tra i due piloti. Un contatto di gara.

Anche dietro si rimescolano le carte 

Incredibile infatti il passo in avanti compiuto da Alpine. Indubbiamente c’è più ordine tra i piloti che non perdono tempo prezioso ostacolandosi. Ottima la qualifica, col potenziale rispettato anche in gara.

Mentre questa volta Faenza piange 

Risultato opposto per Racing Bulls, probabilmente protagonista del fine settimana più deludente della stagione. Nonostante gli aggiornamenti inseriti, sono stati costantemente fuori dalla zona punti e in difficoltà fin dalla qualifica.

Ed ora si va in casa Red Bull 

Tra una settimana si torna in pista, con il Gran Premio d’Austria che ospiterà anche la gara sprint.

Articolo a cura di Maurizio Quarta – Sportpress24.com

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