ATP Queen’s: E’ Tommy Paul il re di Londra: Musetti battuto in due set

Dopo il successo contro Thompson, il tennista toscano si arrende allo statunitense nell’ultimo atto del torneo londinese

Il successo contro l’australiano Thompson ha permesso a Lorenzo Musetti di accedere all’ultimo atto del Queen’s. Il 22enne carrarese, però, che in carriera ha conquistato due tornei Atp, l’Hamburg European Open contro Alcaraz e la Tennis Napoli Cup contro Berrettini, entrambi nel 2022, si arrende allo statunitense Tommy Paul, numero 13 del ranking mondiale, in due set con il punteggio di 6-1, 7-6(8). Musetti, che attualmente occupa la trentesima posizione in classifica, da domani scalerà al 25° posto.

Il 1° set

Mentre Sinner conquista ad Halle il primo set della finale contro Hurkacz, a poco meno di mille chilometri di distanza, a Londra, va in scena l’ultimo atto del Queen’s con protagonista Musetti, che si appresta a ricevere il servizio di Paul. Lo statunitense parte fortissimo e, dopo aver vinto il primo gioco in battuta, breakka il toscano, poi firma il 3-0 ai vantaggi. Musetti tiene il servizio, epilogo analogo nel game successivo: il punteggio è di 4-1 per Paul. Il secondo break della sfida nel corso del sesto gioco spiana la strada dell’americano verso il successo nel primo set, chiuso sul 6-1.

Il 2° set

Musetti mette da parte le scorie del primo set e, al servizio, inizia bene il secondo, portandosi sull’1-0. Paul risponde colpo su colpo e sigla prima l’1-1, poi il 2-2. In contemporanea al nuovo sorpasso del toscano, ad Halle – dopo il successo nel doppio di Bolelli e Vavassori – sventola ancora il tricolore italiano grazie a Jannik Sinner, che si è imposto in due set, entrambi vinti al tie-break, contro il polacco Hurkacz. Nel frattempo, a Londra, Paul tiene il servizio e va sul 3-3, quindi rompe l’equilibrio del secondo set, breakkando Musetti e – nel game successivo in battuta – allungando sul 5-3.

L’azzurro prova a restare in partita fino all’ultimo, accorcia sul 5-4, pareggia breakkando l’avversario e riportandosi avanti nel proprio turno al servizio. Il seguente 6-6, di fatto, permette allo statunitense di chiudere la pratica al tie-break, vinto con il punteggio di 10-8.

Next stop: Wimbledon.

Articolo a cura di Michela Catena – Sportpress24.com

 

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