ATP Halle e Queen’s, Berrettini va avanti, out Arnaldi, Darderi e Sonego

Giornata non troppo rosea per gli italiani: il punto da Halle e Queen’s

Una partita da montagne russe, quella tra Matteo Arnaldi e l’australiano Rinki Hijikata agli ottavi del Queen’s. E’ finita con l’italiano sconfitto 7-6 (0) 7-6 (7). Rinviato quindi al prossimo torneo l’appuntamento con la ventesima vittoria in stagione. Matteo ha “rischiato” di vincere il match più volte, ha avuto anche set point nel secondo parziale, ma soprattutto si è reso protagonista di rimonte incredibili e di altrettante pause sciagurate. Arnaldi non è quindi riuscito a confermarsi contro un avversario che ha più volte dimostrato – in passato come oggi – di saper interpretare l’erba in più modi, tutti efficaci, impedendo al rivale di prendergli le misure.

Matteo Berrettini debutta con una vittoria nell’Atp 500 di HalleFermato ieri dalla pioggia, il romano (risalito fino alla 65ª posizione del ranking) ha battuto 7-6, 6-2, il 19enne statunitense Alex Michelsen (n.61 Atp), raggiungendo agli ottavi il numero uno del mondo Sinner (vittorioso su Griekspoor e anche oggi in coppia con Hurkacz nel doppio, come Bolelli e Vavassori). Niente da fare invece per Luciano Darderi (n.34 Atp), beffato dal tedesco Jan-Lennard Struff (n.41 Atp), che si impone in rimonta 6-7, 7-5, 7-6. Lorenzo Sonego (n.57 Atp), ha perso contro Zverev in due set agli ottavi (6-4, 7-6) dopo una gara combattutissima. Peccato perché al tie-break Lorenzo era avanti 3-0 ma poi si è fatto rimontare.

Halle, Sonego esce a testa alta con Zverev

Non è bastato un grande Lorenzo Sonego a impedire che Alexander Zverev, reduce dalla finale persa in cinque set a Parigi contro Carlos Alcaraz, si qualificasse per i quarti di finale dell’Atp 500 di Halle. Il tedesco ha battuto Sonego per 6-4 7-6 in un’ora e 42 minuti di grande tennis.

A decidere la sfida sono stati due momenti cruciali: il primo game e il tie-break conclusivo. Nel primo game Sonego ha subito il break a freddo cedendo la battuta ai vantaggi, e poi al tie-break, dopo essere stato avanti 3-0, il piemontese ha subito il ritorno dell’avversario senza avere la forza per prolungare la partita al set decisivo, nonostante giocate sempre intelligenti e soluzioni sempre appropriate.
A parte questi due episodi, il match è stato un lungo braccio di ferro. Da una parte la potenza di fuoco del tedesco, autore di 7 ace, del 79% di prime messe in campo e dell’86% dei punti fatti con la prima, dall’altra la resistenza e la caparbietà di Sonego di resistere cercando, punto dopo punto, di migliorare la resa alla risposta e di reggere sulla difficile diagonale del rovescio.

Dopo il break del primo game, Sonego ha sempre tenuto il servizio con disinvoltura, ad eccezione del nono game del primo set in cui ha salvato 4 set point prima di arrendersi per 6-4. Nel secondo parziale il primo game finito ai vantaggi è stato il settimo, tenuto con il cuore da Sonego. Poi al tie-break Zverev ha recuperato subito i due mini break iniziali e nessuno ha più perso un punto alla battuta fino al 7-5 conclusivo.

Ai quarti Zverev attende il francese Arthur Fils che ha superato per 63 64 il tedesco Dominik Koepfer. Domani lottano per i quarti Jannik Sinner e Matteo Berrettini.

Articolo a cura di Michela Catena – Sportpress24.com

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