Euro 2024 – E’ una Germania formato “carro armato”, annientata la Scozia: le pagelle

Come pronosticabile, nella gara che apre la competizione, la Germania fa il gioco e come un carro armato ha distrutto la Scozia per 3-0 cominciando nel meglio dei modi Euro 2024. Il pubblico dell’Allianz Stadium applaude questo approccio della propria nazionale. E’ stato un dominio tedesco. Zero i tiri verso la porta di Neuer, spettatore non pagante. I tedeschi sono partiti con il piede giusto e si candidano ad essere protagonisti. Con quei ragazzi del 2003 poi diventa impossibile non sognare.

PRIMO TEMPO DI GERMANIA-SCOZIA

Dopo soli 54 secondi la Germania cerca di fare la voce grossa: Wirtz innescato da un lungo lancio di Rudiger controlla e calcia col mancino ma Gunn chiude lo specchio e che salva tutto. Azione molto bella ma viziata da fuorigioco. Dopo 11 minuti di resistenza scozzese la Germania trova il gol del vantaggio e la sblocca con uno dei suoi grandi talenti Florian Wirtz: Kroos apre tutto sulla destra per Kimmich che suggerisce un pallone orizzontale per Wirtz. Il giocatore del Bayer Leverkusen è bravissimo a trovare la zolla giusta da dove calciare di prima intenzione con l’interno del piede destro. Il portiere Gunn non riesce a dare forza con la mano nel tentativo allontanare il pallone che finisce colpisce il palo interno ed entra in rete. Con questo gol Wirtz è diventato il pù giovane marcatore di sempre della Germania agli Europei.

La Germania non si adagia e continua a spingere fino a trovare al 19° il gol del raddoppio con un altro baby prodigio: Musiala. Gundogan palla filtrante rasoterra meravigliosa che taglia completamente la difesa scozzese a arriva nei piedi di Havertz. Il giocatore dell’arsenale però non calcia subito, finge il tiro, vede che arriva Musiala che è meglio piazzato al centro dell’area e gli da una palla ghiottissima. Il giovane giocatore del Bayern Monaco non ci pensa due volte a calciare e lascia andare un un destro potentissimo in rete imparabile per Gunn. Che gol della Germania! A questo punto la Scozia sembra essere completamente disorientata e la Germania prova ad approfittarne per cercare di chiudere anzitempo la partita.

L’occasione sembra arrivare al 25° quando l’arbitro Turpin concede un calcio di rigore alla Germania per il fallo dello scozzese Christie su un’indemoniato Musiala. Poco dopo però il VAR corregge: il fallo c’è ma fuori area. Calcia Havertz dal limite ma Gunn para senza problemi. Si salva clamorosamente la Scozia al 41°: bravissimo Gunn a respingere il colpo di testa in area di Gundogan. Sulla respinta non arriva Havertz ma ci arriva nuovamente Gundogan che però ma viene contrastato duramente in are di rigore dal difensore scozzese Porteous e subito dopo il pallone viene allontanato. Il VAR però mostra il brutto fallo realizzato da Porteous ai danni di Gundogan e a quel punto non può fare altro che assegnare il calcio di rigore e annessa espulsione del numero 15 scozzese.

Sul dischetto si presenta Havertz che spiazza Gunn e porta il risultato sul 3 a 0. Inizia male e finisce peggio quindi il primo tempo della Scozia. Con questa doppia beffa si prospetta un secondo tempo da incubo per gli scozzesi che sono sotto di 3 gol. Insomma una situazione che sarebbe proibita per chiunque, poi con questa Germania è praticamente un suicidio annunciato.

SECONDO TEMPO

Ritmi più bassi nella ripresa, la Germania sa di avere il pieno controllo della partita e gestisce con calma in attesa di trovare il momento adatto per colpire di nuovo. Al 50° Rudiger ci prova da più di 30 metri di distanza. La palla velenosa rimbalza davanti a Gunn e costringe quest’ultimo a tuffarsi per mandare il pallone in angolo. E’ una Germania meno affamata ma che ha ancora spazio per cibarsi degli avversari: al 58° Wirtz viene servito da un passaggio liftato e lascia partire la palla verso la porta. Il suo tentativo finisce di un soffio sopra la traversa. Da questo momento in poi si registrano solo una serie di tiri dalla distanza da parte dei tedeschi che però finisco abbondantemente sopra la traversa.

Se chi è partito dall’inizio potesse sentirsi sazio permettendo così alla Scozia di rifiatare, c’è da dire che gli ospiti non hanno fatto i conti con la “fame” dei tedeschi che sono entrati dalla panchina. Ne è la dimostrazione Fullkrug che al 68° trova il gol del definitivo 4-0. Tutto nasce da un’altra grande giocata di Musiala che serve benissimo il compagno in area ma il pallone non è controllato bene e finisce tra i piedi di Füllkrug. Il numero 9 tedesco in una frazione di secondo controlla di sinistro e tira una sassata di destro imprendibile per Gunn. 5 minuti gli sono bastati per lasciare il segno. Al 76° trova ancora il gol l’attaccante del Dortmund, ma al momento del cross dalla sinistra di Muller era davanti a tutti. Il gol viene annullato per fuorigioco.

Quando ormai la partita di avviava verso la conclusione arriva il gol della bandiera della Scozia. Decisiva l’incursione in area di rigore di McKenna che provoca l’autogol di Rudiger. Il numero 26 scozzese sfrutta di testa un calcio di punizione calciato dalla trequarti, il pallone finisce sulla testa di Rudiger che cerca di allontanare il pallone  ma finisce per mandarlo nella propria rete. Il paradosso è che la Scozia segna senza aver ancora fatto un singolo tiro. Al 93° c’è ancora il tempo per un’altro gol ma, tanto per cambiare, è tedesco: destro a giro piazzato dal limite sul secondo palo di Emre Can, Gunn è ancora battuto. E’ il definitivo 5-1.  

TABELLINO E PAGELLE DI GERMANIA-SCOZIA 5-1

Marcatori: 11′ Wirtz (G), 19′ Musiala (G), 45’+1 Havertz rig. (G), 68′ Fullkrug (G), 87′ Rudiger aut. (G), 90’+3 Emre Can (G)

Foto da Twitter – Articolo a cura di Marco Lanari – Sportpress24.com