Il sogno della coppia Bolelli-Vavassori si frantuma nella finale di doppio del Roland Garros
Seconda sconfitta italiana di giornata sulla terra rossa: dopo Jasmine Paolini, anche il doppio maschile perde la finale al Roland Garros. Dopo Pietrangeli-Sirola nel 1959, Andrea Vavassori-Simone Bolelli erano stati i primi a raggiungere la fase conclusiva. Il duo italiano, però, ha perso in due set (7-5; 6-3) contro la coppia Arevalo-Pavic: si tratta della terza sconfitta stagionale contro i due tennisti, dopo la semifinale a Roma e i quarti a Monte-Carlo.
Dopo la sconfitta in finale nel singolare femminile di Jasmine Paolini (che potrà comunque rifarsi in doppio con Sara Errani) e l’uscita di Jannik Sinner in semifinale contro Carlos Alcaraz, anche Bolelli e Vavassori tornano a casa a mani vuote.
Fermati sul più bello
Il Roland Garros 2024 è stato il quarto Slam che Bolelli e Vavassori hanno giocato in coppia. Vavassori, nonostante la sconfitta, entrerà di diritto in Top 10 nel ranking individuale di doppio per la prima volta in carriera. Bolelli, invece, per poter entrare nei migliori dieci avrebbe dovuto sperare in una vittoria.
Nel corso di questa stagione, i due tennisti hanno raggiunto un successo – agli Argentina Open di Buenos Aires -, due finali (perse) agli Australian Open e quella odierna al Roland Garros, quattro semifinali e due quarti di finale, a Monte-Carlo e Madrid. In caso di vittoria sul centrale Philippe-Chatrier, la coppia italiana sarebbe salita – con 4710 punti -al primo posto nella “Race Turin”, ovvero la classifica basata sui risultati stagionali delle coppie di doppio che determinerà i qualificati alle Nitto ATP Finals di Torino.
Roland Garros, il cammino della coppia Bolelli-Vavassori
Primo turno – Fabian Marozsan / Fernando Romboli 6-4 6-0
Secondo turno – Rafael Matos / Marcelo Melo 7-5 7-5
Ottavi di finale – Max Purcell / Jordan Thompson 6-3 6-4
Quarti di finale – Rajeev Ram / Joe Salisbury 1-6 6-3 6-4
Semifinale – Rohan Bopanna / Matthew Ebden 7-5 2-6 6-2
Finale – Marcelo Arévalo / Mate Pavić 7-5; 6-3
Articolo a cura di Michela Catena – Sportpress24.com