L’arrivo di Kylian Mbappe al Real Madrid è già considerato uno dei più grandi trasferimenti nella storia del calcio, che ovviamente comporta un sacco di soldi.
Il club della capitale spagnola non ha pagato un solo euro al Paris Saint-Germain, che è riuscito a inserirlo nella propria squadra come free agent.
Ma offrirà alla superstar francese un bonus alla firma di 100 milioni di euro e uno stipendio di 15 milioni di euro nelle prossime 5 stagioni. Sicuramente ben al di sotto della cifra (25 milioni di euro) che l’attaccante francese ha percepito al Paris Saint-Germain.
Una cosa che era di grande importanza per il club spagnolo riguardo al caso Mbappe era poter adeguare lo stipendio dell’attaccante 25enne ai dati finanziari della squadra, in modo da non superare gli stipendi del resto dei suoi compagni di squadra.
E in un certo senso lo ha fatto con alcuni brevetti. Bonus alla firma, tasso di royalty, ecc.
E dopo tanto affare fatto dalla “Regina”, è piuttosto interessante dare un’occhiata alla lista dei dieci calciatori più pagati della squadra spagnola.
Il primo posto spetta ovviamente a Mbappe con 26 milioni di euro lordi.
Al secondo posto c’è quindi lo stopper austriaco David Alaba con 22,5 milioni di euro. Il centrocampista croato Lou Modric è terzo con 21,88 milioni di euro, mentre il quarto posto è condiviso da Vinicius e Bellingham con 20,83 milioni di euro.
Parliamo sempre di importi lordi.
Completano la top ten Valverde (16,67 milioni di euro), Courtois (15 milioni di euro), Militao – Rudiger (14,58 milioni di euro) e Rodrigo – Tchouameni – Kamavinga (12,5 milioni di euro).
La legge Mbappé
Intanto a Madrid è pronta a essere votata la “legge Mbappe”, dopo il trasferimento del fuoriclasse francese al Real
La Comunità di Madrid sta approvando una “legge Mbappe” che mira ad “abolire l’imposta autonoma sul reddito delle persone fisiche per gli stranieri che si stabiliscono nella capitale spagnola e fanno investimenti”.
Si ritiene che sia simile alla “Legge di Beckham”, introdotta nel 2005.
Questa legge conteneva un regime fiscale che consentiva agli stranieri che si trasferivano in Spagna per lavorare di pagare un’imposta fissa sul reddito personale del 24% indipendentemente dal reddito.
Quindi è certo che Mbappe sarà incluso così come tutti quegli investitori stranieri che avviano attività nella capitale spagnola