Il giorno delle “prime volte” per Jannik Sinner
Jannik Sinner è in semifinale al Roland Garros per la prima volta in carriera. Il 22enne altoatesino continua il cammino nello Slam sulla terra francese battendo in tre set il bulgaro Grigor Dimitrov. Un giorno da ricordare per Sinner, che grazie al ritiro dal torneo di Novak Djokovic si regala di certezza di diventare – ufficialmente dal 10 giugno – il primo italiano numero 1 del mondo.
Con la vittoria contro Dimitrov, Jannik Sinner è in semifinale al Roland Garros per la prima volta in carriera. Il miglior risultato a Parigi erano i quarti di finale raggiunti nel 2020 (ko con Nadal), nel 2021 era uscito negli ottavi, stessa sorte nel 2022, lo scorso anno si era fermato al secondo turno.
Sinner: “Diventare numero 1 un sogno, spiace per ritiro Djokovic”
“Cosa posso dire, è il sogno di tutti diventare il numero 1. Ma al contempo vedere che Djokovic ha dato forfait è un dispiacere per tutti. Gli auguro una pronta guarigione”. Queste le parole di Jannick Sinner, che grazie al ritiro di Djokovic al Roland Garros è diventato il nuovo numero 1 del tennis mondiale. “Cercherò di non pensarci troppo, di giocare il mio miglior tennis. – ha detto ancora Sinner dopo la vittoria nei quarti contro Dimitrov – Grazie al mio team, sarebbe impossibile senza di loro, e anche senza di voi. – ha aggiunto riferendosi al pubblico che lo acclamava – È un momento speciale per me, sono felicissimo di condividerlo con voi, tutti quelli che stanno guardando a casa soprattutto dall’Italia. Vedremo cosa potrò fare venerdì“.
Jannik Sinner è in campo quando, poco dopo le 17, arriva la notizia:
L’azzurro non lo sa e continua a combattere con Grigor Dimitrov in una partita complicata, vinta per 6-2 6-4 7-6 al termine di una maratona complicata. L’azzurro è più forte di tutte le pressioni e si guadagna l’accesso alle semifinali del Roland Garros.
Rispetto a quanto visto con Corentin Moutet, appare un Sinner trasformato, capace di variare il gioco costantemente e di costringere il bulgaro in lungo e in largo per il campo, stancandolo prima di mettere il punto decisivo. Già sull’1-1 arriva il primo break replicato poco dopo sul 3-1 a dimostrazione di quanto il gioco si trovi nelle sue mani.
In grado persino di concedersi una breve pausa per conservare le energie, l’allievo di Simone Vagnozzi e Darren Cahill chiude quindi il primo set con il punteggio di 6-2 mostrando una semplicità di gioco che emerge dai dati riguardanti il servizio, con il 91% di efficacia della prima.
La conferma che il serbatoio di Dimitrov si sia già esaurito arriva all’inizio del secondo set dove l’azzurro risponde sempre in maniera profonda portando l’avversario a provare a contraccambiare di dritto senza però alcuna precisione. Da qui arriva subito il break in apertura con Sinner che punta poi sull’estrema precisione in battuta cercando più volte la linea di fondo campo, ma soprattutto la figura dello sfidante costringendolo così all’errore.
Quando tutto sembra andar per la strada dell’Alto Adige, ecco Dimitrov alzare il ritmo riuscendo a trovare finalmente quel rovescio mai entrato sino a quel momento e soprattutto quel ritmo che gli permette di giocarsela con Sinner. Il bolzanino non si arrende e si conferma sempre puntuale con la prima di servizio vincendo il secondo set per 6-4.
La conclusione:
L’andamento è ormai cambiato e lo si vede all’inizio del terzo set con Dimitrov che mette in campo tutto il suo talento mettendo in difficoltà Sinner tanto da avvicinarsi al break cancellato dall’azzurro grazie al servizio. Da quel momento la partita prende un equilibrio con entrambi che tengono senza problemi il servizio sino al tie-break dove l’azzurro prende un mini-break e si aggiudica la vittoria per 7-6.
Adesso, a Jannik non resta che aspettare chi sarà il suo avversario fra Carlos Alcaraz ed il greco Tsitsipas.
Seguono aggiornamenti
Articolo a cura di Michela Catena – Sportpress24.com