In attesa dell’esordio del 15 Giugno contro l’Albania, mister Spalletti ha rilasciato delle dichiarazioni in vista dell’amichevole in programma domani contro la Turchia.
Il Ct azzurro in giornata è riuscito inoltre, ad accontentare il suo desiderio di portare a Coverciano 5 dei migliori numeri 10 del calcio Italiano. Totti, Del Piero, Antognoni, Rivera e Roberto Baggio hanno infatti fatto visita ai giocatori e seguito l’allenamento della squadra.
Le Parole di Spalletti:
Infortunio Scalvini:“Sono quelle cose che non vorresti mai sentirti dire, ma ne sono già successe un paio e mandiamo il nostro abbraccio a Giorgio che è un grande professionista e il futuro del calciatore moderno.”
Le sensazioni sui primi giorni di raduno: “Le sensazioni sono buonissime, ho visto lavorare la squadra in maniera molto seria e attenta, abbiamo creato il pieno delle possibilità e attenzioni. C’è stata roba una dopo l’altra di continuo e loro l’hanno sviluppata bene. Non si può dire di poter inserire il pilota automatico ma siamo sulla strada buona”.
Parentesi sul discorso dei “magnifici 5”: “Per quanto riguarda le frasi, sono stati bravissimi e hanno detto cose molto belle e verranno ridette ogni volta che si andrà a giocare con la Nazionale, è bene risentirle. Se le dico io non può avere lo stesso valore di una roba che dice Baggio, Del Piero, Totti, Antognoni o Rivera, loro hanno molto più possibilità di perforarti l’anima.”
Cosa si aspetta dalla partita di domani:
“Noi abbiamo poi anche l’amichevole contro l’Under 20 mercoledì… Quella è un’altra partita che ci metterà nelle condizioni di fare delle valutazioni. Poi è chiaro che bisogna iniziare a mettere dentro giocatori che si ritengono titolari. Probabilmente all’inizio giocherà Di Lorenzo terzino destro, ma Darmian sa fare il terzo, il quinto, il quarto e può giocare pure a sinistra”.
Chi giocherà insieme a Chiesa: “A Bologna gioca Orsolini”.
Gatti sostituirà Scalvini? Pellegrini sarà il 10?: “Sì, Gatti verrà in Germania e Pellegrini può essere un numero 10, proprio come Barella perché ha le giocate che ti colgono di sorpresa, che non ti aspetti. Poi è la qualità totale della squadra che deve fare la differenza, vogliamo diventare una squadra molto unita e compatta”.
Intervento su Scamacca riguardo le dichiarazioni dell’attaccante: “Intanto è pigro anche chi gli ha fatto la domanda perché di cinque cose ne ha ricordata una. Io non dico le cose per attaccare qualcuno, a volte ai figli vanno dette le cose vere se non li vuoi viziati quando diventano grandi. E lui mettendo insieme certi dati sulla velocità, la forza nella velocità, perde con tanti. Nel calcio c’è bisogno di tutto e si tenta di stimolarlo. Ma io non l’ho offeso, non offendo mai i miei calciatori. Io voglio bene ai miei calciatori. Oggi l’ho abbracciato, sorrideva, ha dei bellissimi colpi di sole…”
Termina la conferenza di mister Spalletti.
Articolo a cura di Giulio Zulini, foto presa da Figc.it – Sportpress24.com