Il tramonto della travagliata stagione della Lazio si conclude tra le mura amiche contro il Sassuolo già retrocesso dell’ex Ballardini.
Ci sarà anche il saluto al mister del secondo scudetto Sven Goran Eriksson, malato e che tornerà nel suo stadio.
Tudor vuole far punti per evitare scricchiolii dell’Atalanta con la Fiorentina e una debacle in finale di Conference dei viola stessi per cementare l’Europa League.
Sarà l’ultima di Felipe Anderson che tornerà nel suo Brasile, potrebbe essere però l’ultima anche per altri, Luis Alberto, Guendouzi e qualche altro.
Tudor schiera Provedel tra i pali, Marusic a destra nella difesa a tre con Romagnoli al centro e Gila braccetto sinistro.
Hysaj agirà sulla fascia destra con Pellegrini sulla corsia opposta, in mediana Rovella e Vecino, Kamada e Zaccagni agiranno alle spalle di Castellanos.
Panchina dunque per Felipe Anderson, Luis Alberto, Guendouzi ed Immobile, i primi tre potrebbero avere una passerella finale, il primo sicuramente.
Ballardini inserisce tanti giovani per cercare l’assetto in vista della serie B del prossimo anno, Cragno e non Consigli in porta.
In difesa agiranno Erlic, Viti e capitan Ferrari, l’ex Roma, Missori sulla destra, Obiang, Lipani e Thorstvedt i centrali.
Sulla sinistra troviamo Doig con l’altro ex Roma, Volpato alle spalle di Mulattieri, solo panchina quindi per Laurientè, Pinamonti, Boloca e gli altri ex Roma, Defrel e Kumbulla.
LAZIO-SASSUOLO
LAZIO (3-4-2-1): Provedel; Marusic, Romagnoli, Gila; Hysaj, Vecino, Rovella, Pellegrini; Kamada, Zaccagni; Castellanos.
A disp: Mandas, Renzetti, Lazzari, Cataldi, Guendouzi, Isaksen, Pedro, Luis Alberto, Felipe Anderson, Immobile, Gonzalez.
All.: Tudor.
SASSUOLO (3-5-2): Cragno; Erlic, Viti, Ferrari; Missori, Obiang, Lipani, Thorstvedt, Doig; Volpato, Mulattieri.
A disp: Scacchetti, Pedersen, Kumbulla, Toljan, Tressoldi, Racic, Bajrami, Boloca, Abubakar, Lauriente, Pinamonti, Ceide, Defrel.
All: Ballardini.
Foto da archivio
A cura di Edoardo Massetti — Sportpress24.com