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Esclusiva, Manolis Saliakas: “Il Real è la regina della Champions League”

Manolis Saliakas

Nella settimana della finale della Conference League e della Champions League, il greco Manolis Saliakas fa il punto sulle competizioni e su quello che è stata la sua carriera.

La frase popolare “La Grecia mangia i suoi figli”, una frase che cattura la tendenza di molti greci a provare a fare carriera in Grecia, ma non ci riescono a causa del sistema attuale che crea solo ostacoli, si rivela vera ancora una volta e nel caso di Manolis Saliakas.

Naturalmente per la cronaca, Saliakas partì per la Germania e si salvò..

Saliakas (nato il 12 settembre 1996 a Heraklion) è un calciatore greco di fama internazionale, che gioca come difensore di destra nel club tedesco St. Pauli poiché gli agenti e gli allenatori delle squadre greche non gli hanno dato la dovuta importanza. Certamente questo non avviene di rado non solo nel calcio ma in Grecia in generale.

Ha iniziato la sua carriera calcistica dalle giovanili dell’Ergoteli, mentre nell’inverno del 2013 i talent scout dell’Olympiakos Pireo hanno organizzato il suo trasferimento nella loro squadra. Inizia così un’avventura:

il 10 agosto 2016 viene ceduto in prestito al Karmiotissa Pano Polemidion, poi il 27 agosto 2017 all’AO Chania-Kissamikos.

Il 12 luglio 2019 firma un contratto biennale con il Lamia, dove entra come free agent. Il 31 luglio 2020 ha firmato il passaggio al PAS Ioannina. È lì che le cose cambiano.

Saliakas, da grande combattente, dimostra con il calcio che presenta che “signori non mi avete prestato attenzione come dovreste”.

E dopo due anni meravigliosi, il 18 maggio 2022 arriva la squadra tedesca dello Zankt Pauli (squadra di seconda divisione dell’epoca), dove il calciatore greco firma con loro un contratto di 3 anni.

All’inizio di giugno 2021, Saliakas ha indossato per la prima volta la maglia della nazionale greca, quando è entrato in campo come sostituto al 79′ dell’amichevole contro il Belgio (1-1).

La prima persona che gli diede l’opportunità di portare lo stemma sul petto fu l’olandese (attuale allenatore dell’Ajax) John Van’t Schip.

Ora Saliakas è un membro chiave del St. Pauli che, dopo una battaglia dura e dolorosa, è riuscito e ha vinto la promozione nella massima divisione del calcio tedesco.

Manolis Saliakas ha parlato con Sportpress24.com e Manos Staramopoulos del St. Pauli, della sua vita adesso, dell’Olympiakos, del Bayer Leverkusen, del 17° Campionato Europeo, della sua infanzia e in generale del sogno che vive ora in Germania…

Come hai iniziato a giocare a calcio e a che età?

“Ho iniziato a giocare a calcio all’età di 8 anni… amavo molto il calcio..”

Da bambino avevi un giocatore di football come tuo idolo?

“Ho avuto Cristiano Ronaldo. Da quando ero piccolo fino a quando sono cresciuto mi è sempre piaciuto”

Raccontaci come ti sei trasferito da Ioannina a Sankt Pauli, qualcosa che sicuramente farà invidia a molti dei tuoi colleghi in senso positivo

“C’era interesse anche da parte di altre squadre ma io volevo giocare nel campionato tedesco non ci ho pensato molto. Appena mi hanno informato mi è sembrata un’ottima prospettiva…”

Che cosa ha avuto un ruolo nel farti vincere la promozione nella massima divisione? Disciplina, organizzazione o cosa?

“C’era il baule dell’anno scorso e questo ha aiutato molto. Disciplina difensiva e altro ancora abbiamo la migliore difesa del campionato come dice il proverbio, le difese vincono i campionati..”

Quando hai iniziato a credere che sì, possiamo essere promossi nella divisione grande?

“Fin dall’inizio del campionato sapevamo di avere un’ottima squadra, man mano che il tempo passava ci credevamo di più. Del resto per la maggior parte del campionato siamo stati nelle posizioni alte…”

Come ti tratta il mondo ora e prima?

“La gente ci ama moltissimo, è sempre presente nei momenti belli e in quelli difficili piangevano. Come bambini piccoli, tutti volevano vedere di nuovo la squadra giocare nelle grandi sale…”

La Germania quest’anno ospiterà la fase finale degli Europei, cosa si dice, come stanno andando i preparativi visto che ospiterà oltre 3 milioni di tifosi

“La Germania, paese ospitante della fase finale di Euro 2024, aspetta molte persone. Tutto quello che so è che sono molto organizzati e saranno ben preparati…”

Quali squadre consideri favorite per la vittoria del trofeo?

“Ha diverse squadre, secondo me spiccano Inghilterra, Germania, Francia. Sono sicuro che sarà un torneo molto bello”

Che vinca l’Olympiaκos

Una squadra greca, l’Olympiakos, disputerà per la prima volta nella sua storia la finale di una competizione europea, contro la Fiorentina, cosa ne pensa?

“È qualcosa di molto bello per il nostro Paese avere una rappresentativa in una finale europea, sono passati tanti anni… Vorrei che vincesse l’Olympiakos…”

Sabato 1 giugno si gioca la finale di Champions League tra Real Madrid e Borussia Dortmund. Avremo una sorpresa o sarà la solita squadra spagnola a sollevare il trofeo?

Il Real ci ha dimostrato di essere la regina della competizione.

Quest’anno abbiamo visto tutti il ​​Bayer Leverkusen guidato da Lo spagnolo Xabi Alonso domina la Bundesliga. Cosa li ha aiutati a superare il Bayern e le altre squadre forti?

“Una squadra molto buona che ha vinto il campionato imbattuta. Questo dice tutto Disciplina dalla difesa all’attacco mostrando anche un buon calcio…”

Infine, raccontaci della tua vita a Sankt  Pauli e dei tuoi progetti personali…

Mi piace molto la mia vita qui in squadra. Mi godo ogni giorno che sono qui… aspetto che inizi la nuova stagione… giocare in Bundesliga è stato un mio sogno”

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