Una Dea bellissima e devastante annienta il Bayer Leverkusen e vince l’Europea League! Il sogno europeo diventa realtà. La sorpresa Atalanta e l’invincibile Bayer leverkusen. Sembrava una partita scritta dopo che i tedeschi avevano demolito la Roma in semifinale. La Dea invece realizza la gara perfetta: non ha dato spazio, non ha dato respiro e ne ha guadagnato un frutto preziosissimo. I 51 risultati utili consecutivi dei tedeschi finiscono oggi. Per la legge dei grandi numeri doveva succedere prima o poi, purtroppo per i tedeschi è successo nella notte più importante. L’Atalanta trova un posto nella storia e si regala un’altra notte da sogno: giocare la Supercoppa Europea contro una tra Borussia Dortmund e Real Madrid.
PRIMO TEMPO ATALANTA-BAYER LEVERKUSEN
Tanta intensità e grinta fin dai primi minuti tra le due squadre che facevano emergere un equilibrio assai precario. Tale precarietà cede all’11° con l’Atalanta che di prepotenza si porta in vantaggio con Lookman. Azione tutta di pressione e aggressione (esattamente come Liverpool). Zappacosta mette un pallone rasoterra che taglia l’area orizzontalmente. Lookman come un falco anticipa Palacios e con forza manda il pallone in rete. Dopo qualche minuto di assestamento arriva la prima riposa del Bayer: Stanisic dal limite aggancia il pallone mal gestito da Grimaldo e tenta la fortuna dalla media distanza calciando verso il centro della porta. Il tiro però è troppo docile e Musso blocca senza problemi.
I tedeschi col passare dei minuti però fanno sempre più fatica a gestire l’intensità e l’agonismo messo in campo dalla Dea e al 26° finiscono per cedere. Dopo una serie di rimpalli il pallone carambola fuori area e sui piedi di Lookman che senza pensarci tanto salta Xhaka con un tunnel, poi dal limite dell’area scaglia un incredibile destro a giro sul secondo palo e piazza la palla all’angolino alla sinistra, imprendibile per Kovar. Nel finale il Bayer riesce a proposti maggiormente in avanti ma nulla che possa impensierire più di tanto la retroguardia nerazzurra. Il massimo realizzato è un’occasione di Grimalto al 37°: il brasiliano, lanciato verso la porta, vede Musso leggermente fuori dai pali e prova il pallonetto. Il suo tentativo però è vano e finisce tra le braccia del portiere.
Dopo qualche minuto di attesa l’Atalanta torna alla carica al 43°: De Ketelaere tenta il tiro dal limite mirando all’angolino basso di destra, ma questa volta Kovar è bravo a bloccare. Al 46° Xhaka ci prova con un destro d’interno cercando il secondo palo. Musso segue la palla con lo sguardo, pallone fuori non di molto. Prima frazione di gara dove si è incredibilmente giocato praticamente in una sola metà campo, quella dei tedeschi. Impensabile alla vigilia.
SECONDO TEMPO
Al 49° subito Atalanta in accelerazione: Palla recuperata a centrocampo da Koopmeiners su Wirtz e ripartenza fulminea della Dea. Alla fine Lookman arriva al cross teso in mezzo da sinistra, De Ketelaere davanti alla porta è anticipato di un soffio da Hincapie che manda in angolo. Bayer leggermente meglio rispetto al primo tempo e al 49° ha con Frimpong la possibilità di riaprire il match: l’olandese si inarca più che può per colpire in girata il pallone smanacciato da Musso ma la sua conclusione è fuori misura e termina in curva.
I bergamaschi per non rischiare nulla decidono di fare l’ultima, decisiva, accelerata che chiude la partita una volta per tutte. Lo fanno, ancora con il super eroe della serata Ademola Lookman!!! Al 76′ infatti il nigeriano rende ancora più indimenticabile la sua serata facendo un gol da fenomeno che vale la tripletta personale. Scamacca lo lancia, Lookman salta Tapsoba con un ipnotico doppio passo, entra in l’area scaglia un sinistro ad incrociare a dir poco spettacolare. E’ 3 a0! A quel punto (nonostante i ritmi non siano stati eccezionali del secondo tempo), i tedeschi si arrendono e perdono totalmente la forza di reagire. Tale scelta non fa altro che agevolare l’Atalanta attendeva solo l’arrivo del 90° per poter festeggiare. Ultimo sussulto tedesco al 90° quando è stato valutato un possibile fallo da rigore di Scalvini, ma dopo il check viene confermata la scelta dell’arbitro: non è rigore. Arriva il triplice fischio e arrivano le lacrime di gioia a Dublino: l’Atalanta trionfa!
TABELLINO E PAGELLE DI ATALANTA-BAYER LEVERKUSEN 3-0
ATALANTA (3-4-3): Musso 6,5; Djimsiti 6,5, Hien 7, Kolasinac 7 (46′ Scalvini 6,5); Zappacosta 6,5 (84′ Hateboer s.v.), Ederson 7, Koopmeiners 6, Ruggeri 6 (91′ Toloi s.v.); De Ketelaere 6,5 (56′ Pasalic 6), Scamacca 6,5 (84′ El Bilal Toure 6), Lookman 8. Allenatore: Gasperini 7
BAYER LEVERKUSEN (3-4-3): Kovar 6; Stanisic 5 (46′ Boniface 6), Tah 6, Tapsoba 5,5; Frimpong 6,5 (81′ Tella 5,5), Xhaka 6, Palacios 5 (68′ Andrich 5,5) 5,5, Hincapie 5,5; Wirtz 5 (81′ Schick 5,5), Adli 5,5, Grimaldo 5,5 (68′ Hlozek). Allenatore: Xabi Alonso 5,5
Marcatori: 12′ Lookman (A), 26′ Lookman (A), 76′ Lookman (A)
Ammonizioni: 22’ Djimsiti (A), 35′ Wirtz (BL), 35′ Scamacca (A), 60′ Zappacosta (A), 68′ Tapsoba (BL), 70′ Koopmeiners (A), 73′ Andrich (BL)
Espulsioni: //
Foto da Uefa.com – Articolo a cura di Marco Lanari – Sportpress24.com