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Serie A, il sesto posto può valere l’accesso in Champions? L’UEFA fa chiarezza…

uefa (Immagine da X)

uefa (Immagine da X)

In questi giorni si avverte qualche incertezza in merito al numero di squadre italiane che potrebbero avere accesso alla prossima Champions League. Tra piazzamenti ancora da definire, coefficienti UEFA e incognite varie è normale che aleggi un pochino di confusione. In particolare si sta consolidando l’idea secondo la quale: se l’Atalanta vince l’Europa League, l’Italia potrà portare 6 squadre in Champions.

In realtà, alla luce della classifica attuale, la vittoria della competizione da parte dei ragazzi di Gaspierini non garantisce al nostro paese un ulteriore sesto posto valevole per la massima competizione europea.

A riguardo ha fatto chiarezza l’UEFA stessa. Il massimo organo calcistico europeo, sul proprio sito ufficiale, ha pubblicato un articolo dove spiega che cosa succederà nel caso in cui la squadra che vincesse l’Europa League fosse già qualificata alla prossima edizione della Champions League. Di seguito l’estratto che spiega il tutto:

Nel caso in cui la vincitrice dell’Europa League fosse già qualificata alla fase campionato di Champions League attraverso il proprio campionato, allora il club col miglior coefficiente individuale tra tutte le squadre delle qualificazioni di Champions League (percorso campioni e percorso piazzate) andrebbe direttamente alla fase campionato. Tuttavia non è consentito scavalcare squadre più in alto nel ranking, quindi una squadra del percorso piazzate può andare alla fase campionato solo se la vincitrice del campionato della propria federazione si è già qualificata alla fase campionato di Champions League. In caso contrario, il posto per la fase campionato va al club con il coefficiente successivo più in alto all’interno del campionato in cui i vincitori si sono già qualificati“.

Tradotto? Alla luce della classifica attuale, cosa accadrebbe con l’Atalanta 5° e quindi già qualificata in Champions League? La vittoria dell’Europa League da parte dei bergamaschi non aggiungerebbe un ulteriore (sesto) posto valevole per la Champions. La vittoria del trofeo farebbe qualificare direttamente alla massima competizione europea la squadra – tra quelle che avrebbero dovuto fare i preliminari di Champions – avente il miglior coefficiente UEFA. Ad oggi chi beneficerebbe della vittoria dell’Atalanta è il Benfica.

“European Performance Spot: Atalanta (ITA), Dortmund (GER)
Ribilanciamento vincitore Europa League: Benfica (POR)”

CHAMPIONS: C’E’ SOLO UNA POSSIBLITA’ MA…

Ergo, salvo diverse disposizioni, l’unica speranza di vedere 6 italiane in Champions è che l’Atalanta si trovi dal 6° posto in giù. In tal caso infatti sarebbe fuori dal criterio stabilito dall’UEFA. Motivo? Perché sarebbe fuori da piazzamenti che varrebbero la qualificazione in Champions League (avendola eventualmente ottenuta con la vittoria del trofeo europeo). Purtroppo per le altre inseguitrici questo diventa praticamente un’ipotesi assai remota. Attualmente infatti i nerazzurri occupano la 5° piazza con 3 punti di distacco dalla 6° e con una partita da dover recuperare.

Articolo a cura di Marco Lanari – Sportpress24.com

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